Rossella Cominotti e la volontà di essere cremata

Resi noti alcuni dettagli della lettera scritta presumibilmente da Rossella Cominotti: voleva essere cremata

Sono passate due settimane dalla morte di Rossella Cominotti, la donna di 53 anni uccisa dal marito Alfredo Zenucchi, che è stato arrestato poche ore più tardi. Stando a quanto emerso, sembra che nella lettera presumibilmente scritta dalla donna, lei chieda di essere cremata. Non da però disposizioni sul luogo in cui le ceneri debbano essere disperse o conservate.

Rossella Cominotti femminicidio

Era il 6 dicembre scorso quando la piccola comunità di Mattarana di Carrodano, vicino a La Spezia, rimaneva sconvolta dalla scoperta, in una camera del locale hotel Antica Locanda Luigina, del cadavere di una donna immerso in una pozza di sangue.

La vittima si chiamava Rossella Cominotti, aveva 53 anni e nei giorni precedenti aveva alloggiato lì insieme a suo marito, Alfredo Zenucchi che, irrintracciabile, è subito diventato il sospettato numero uno del femminicidio.

Le forze dell’ordine si sono messe subito alla ricerca dell’uomo, intercettandolo alcune ore più tardi a bordo della sua auto, in Toscana.

Rossella Cominotti femminicidio

Interrogato dai Carabinieri, Zenucchi ha subito confessato di aver commesso il delitto della consorte, di aver vegliato il suo cadavere per 36 ore e di aver cercato il coraggio per togliersi la vita, senza però riuscirci.

Agli inquirenti, infatti, Alfredo ha dichiarato che l’intenzione dei coniugi era quella di “farla finita insieme, perché stanchi della vita“.

L’uomo si trova attualmente rinchiuso nel carcere di Massa Carrara.

La lettera di Rossella Cominotti

Rossella Cominotti femminicidio

All’interno della camera d’hotel in cui è stato rinvenuto il corpo di Rossella Cominotti, sono state trovate anche delle siringhe, presumibilmente utilizzate per il consumo di sostanze stupefacenti, ed una lettera.

Lettera che, secondo Zenucchi, era stata scritta proprio da sua moglie Rossella e poi firmata da entrambi.

Per verificare la veridicità delle dichiarazioni dell’uomo la procura ha disposto una perizia calligrafica sulla lettera, i cui risultati sarebbero ancora ignoti.

Nel frattempo sono però emersi alcuni dei dettagli riportati sulla lettera. Rossella in essa avrebbe scritto che la sua volontà era quella di essere cremata nel luogo in cui era stata trovata.

Inoltre, non desiderava ricevere alcun tipo di rito funebre. Non avrebbe specificato, tuttavia, dove le sue ceneri dovevano essere conservate o se dovessero essere disperse e dove.

Seguiranno ulteriori aggiornamenti su questa drammatica vicenda.