Salvatore Barone perde la vita a 47 anni, travolto da un furgone sulla A1
L'uomo aveva 47 anni. Purtroppo i soccorritori non hanno potuto far niente per lui, dopo che un furgone lo ha travolto in pieno sull'autostrada A1. Ecco la dinamica dell'incidente
Aveva solo 47 anni Salvatore Barone, quando un furgone lo ha travolto in pieno sulla autostrada A1 causandone il decesso. L’uomo, originario della Sicilia, è una delle due persone che sono decedute lo scorso venerdì 29 settembre, tra i caselli di Incisa-Reggello e Firenze Sud, poco dopo l’area di servizio Chianti, all’altezza del km 313. L’imprenditore lascia la moglie e la figlia.
Salvatore Barone stava viaggiando sulla autostrada A1, quando, tra i caselli di Incisa-Reggello e Firenze Sud, un furgone che procedeva in direzione opposta lo ha travolto in pieno. Il mezzo ha fatto un salto di carreggiata cadendogli addosso. Non ha potuto far nulla per evitarlo.
Quando i sanitari del 118 hanno raggiunto il luogo del terribile sinistro, non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell’imprenditore di 47 anni originario della Sicilia. Era poco distante da Figline Incisa, dove viveva con la moglie e la figlia.
L’altra persona che ha perso la vita si chiama Saverio Picerno. L’uomo di 73 anni, che viveva a Prato, era alla guida del Van che ha fatto il salto di corsia, travolgendo l’auto di Salvatore. Quando i soccorritori sono arrivati era un cumulo di macerie.
Le forze dell’ordine hanno fatto tutti i rilievi del caso, dopo aver messo in sicurezza il tratto autostradale. Bisogna capire cosa sia accaduto. Feriti anche due passeggeri che erano a bordo del minibus Mercedes. Probabilmente un Ncc, intestato a una ditta di trasporti di Montecatini Terme.
Addio a Salvatore Barone: la comunità si stringe alla famiglia dell’imprenditore
Costruivi sogni, non piscine. Non è giusto andarsene così a 47 anni, senza un perché, solo per una macchina impazzita che ti centra in pieno mentre sei tranquillo per la tua strada.
Questo uno dei messaggi di addio che si leggono in questi giorni su Facebook. Famigliari, amici, conoscenti e semplici concittadini si stringono ora alla moglie e alla figlia dell’imprenditore.