Saman Abbas, resti ritrovati in due sacchi neri a Novellara: i risultati delle analisi

Saman Abbas, resti ritrovati in due sacchi: cosa contengono

Possibile interessante svolta nel caso della sparizione di Saman Abbas: dai resti ritrovati in due sacchi neri vicino a Novellara, a pochi chilometri a nord di Reggio Emilia, in Emilia Romagna, le analisi avrebbero ricavato dei risultati molto interessanti per gli agenti che continuano a indagare sulla sua scomparsa. Si arriverà finalmente alla risoluzione di un mistero che tiene l’Italia (e non solo l’Italia) con il fiato sospeso?

I sacchi con dentro dei resti sono stati rivenuti vicino a Novellara. Quello che c’è lì dentro sarebbe potenzialmente compatibile con uno scenario di un terribile omicidio, quello della ragazza pachistana di 18 anni di cui non si sa più nulla dalla notte del 30 aprile scorso, quando è scomparsa dall’azienda agricola di Novellara.

Gli inquirenti seguono la pista dell’omicidio scaturito in ambito familiare. La ragazza si era infatti opposta a un matrimonio combinato nella sua terra d’origine, il Pakistan. E aveva deciso di sfuggire da quella famiglia che non la lasciava libera di vivere la sua vita.

La Procura, i Carabinieri e la Polizia cercano il corpo di Saman Abbas da mesi ormai e forse sono arrivati a una svolta, come sostenuto dall’ultima puntata di Quarto Grado. Tutto merito di questo ritrovamento, avvenuto in un canalone lo scorso 28 settembre.

I due sacchi neri di cellophane contengono infatti residui di natura organica in avanzato stato di decomposizione. Gli investigatori stanno cercando tracce genetiche, perché potrebbero essere i resti del cadavere di Saman Abbas, che potrebbe essere stata uccisa e fatta a pezzi dai familiari.

Ragazza pachistana scomparsa

Saman Abbas, i resti ritrovati in due sacchi appartengono davvero alla giovane ragazza pachistana?

Gli inquirenti non lo escludono, ma ovviamente bisogna andare avanti con le indagini per comprendere se davvero si tratta di una svolta oppure no nel caso della giovane ragazza.

Saman viveva rinchiusa in casa

Il fidanzato aveva detto che forse i suoi resti erano stati portati via con una bici e un motorino e il luogo del ritrovamento sarebbe facilmente raggiungibile con questi mezzi.