Sarah Ferguson operata per un tumore al seno, scoperto durante una mammografia di routine

Ecco come sta la Duchessa di York.

Durante una mammografia di routine, che tutte le donne dovrebbero fare dopo i 40 anni, la Duchessa di York ha scoperto una neoplasia alla mammella. Sarah Ferguson è già stata operata per il tumore al seno scoperto durante un controllo di screening, che, insieme all’ecografia, è spesso consigliato per individuare in tempo noduli sospetti e intervenire il prima possibile.

Sarah Ferguson operata

L’ex moglie del principe Andrea, terzogenito della Regina Elisabetta II, ha dovuto sottoporsi a un intervento chirurgico per un tumore al seno. Il suo portavoce in un comunicato ha annunciato che la diagnosi è stata possibile grazie a una mammografia di routine.

La Duchessa di York, infatti, non aveva alcun sintomo. Come sempre si era sottoposta a una mammografia, consigliata anche in Italia dopo i 40 anni di età, per individuare in tempo noduli sospetti e intervenire in caso di esito positivo della biopsia al materiale prelevato.

Secondo quanto riportato dalla stampa inglese, che riporta le parole del portavoce della Duchessa di York, Sarah Ferguson sta bene dopo l’operazione che ha già avuto luogo con successo. La duchessa ha subito l’intervento presso l’ospedale di Londra King Edward VII, di Marleybone.

La Duchessa di York, nel comunicato reso noto dai suoi addetti stampa ha sottolineato l’importanza di fare controlli regolari. La sua esperienza vuole essere un motivo in più per rilanciare gli screening che permettono di individuare precocemente queste neoplasie.

Sarah Ferguson tumore al seno

Come sta Sarah Ferguson, operata per un tumore al seno in un ospedale di Londra?

Secondo quanto si apprende dalla nota resa pubblica sulla stampa inglese, la duchessa di York, che oggi ha 63 anni, è già stata dimessa dall’ospedale, dove ha subito l’intervento chirurgico.

Sarah Ferguson

Starebbe vivendo la sua convalescenza nella casa di Windsor, nel Berkshire, dove con calma potrà riprendersi dall’intervento subito. La comunicazione vuole essere anche un appello a tutte le donne. I controlli di routine sono importanti. E la sua esperienza lo dimostra.