Savona, neonato di tre mesi grave: meningite batterica

ALLARME: neonato di tre mesi arriva in ospedale con la febbre alta. Trasferito con urgenza a Genova, dopo il controllo medico. Controllati anche tutti i parenti.

L’allarme è stato lanciato a Savona, dove un  neonato di soli tre mesi, è stato portato al pronto soccorso, dai suoi genitori, lo scorso martedì mattina, con la febbre molto alta, accompagnata da gravi sintomi. Quando i medici lo hanno visitato, si sono resi conto della gravità della situazione ed hanno subito sospettato un caso di meningite.

Il team medico, vista la gravità della situazione, ha deciso di farlo trasferire all’ospedale San Paolo di Savona. Anche qui i medici, hanno proceduto con la terapia della malattia, ma poi hanno allertato il Reparto di Rianimazione dell’Istituto Gaslini di Genova.

Una squadra medica si è subito mobilitata per raggiungere il neonato e per portarlo a Genova, dove si trova attualmente. Per affrontare il viaggio, il piccolo è stato stabilizzato, sedato ed intubato.

Tutti i parenti adesso si stanno sottoponendo ai dovuti controlli, per un eventuale contagio della meningite batterica.

Purtroppo questa malattia, è causata maggiormente da un batterio, il meningiococco. Non è facile riconoscerla, soprattutto all’inizio, poiché si presenta come una semplice influenza. I sintomi più gravi, appaiono in seguito: macchie rosse, rigidità muscolare, convulsioni, perdita di coscienza, sepsi, shock, insufficienza di qualche organo.

Se la malattia viene presa in tempo, il soggetto viene sottoposto solo ad una cura antibiotica.

Il batterio si trasmette via aerea e si rimane contagiosi per le 24 ore successive. L’incubazione della malattia può durare fino a dieci giorni.

Tutte le persone che sono state a contatto con il soggetto affetto, vengono controllate e sottoposte alla cura antibiotica.

E’ per questo che i medici raccomandano i vaccini contro la meningite. Purtroppo questa malattia, colpisce maggiormente neonati e bambini di età inferiore ai quattro anni.

Per adesso non si hanno ulteriori notizie sulla condizione del neonato. I medici sono in attesa dei risultati della risonanza al cervello.

Notizia in aggiornamento.