Sciopero del trasporto aereo di 24 ore indetto per il 13 dicembre 2019

È stato indetto uno sciopero del trasporto aereo di 24 ore per il 13 dicembre 2019: ecco quello che bisogna sapere

Nuovo sciopero del trasporto aereo per 24 ore: è stata indetta una mobilitazione del personale per il prossimo 13 dicembre 2019, giornata in cui volare potrebbe essere decisamente difficile. Ecco tutto quello che sappiamo al momento sul nuovo sciopero.

aereo

Per la giornata di venerdì 13 dicembre 2019 è stato indetto uno sciopero nazionale di 24 ore del trasporto aereo. A proclamarlo le sigle sindacali Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporto aereo, che protestano per la crisi di Alitalia e affinché vengano stabilite delle regole chiare e sicure per tutto il settore del trasporto aereo.

Gli aerei non decolleranno per l’intera giornata e i motivi sono molti, a partire dal caso Alitalia che sembra senza fine. I sindacati ricordano che “sta attualmente applicando la Cigs ad oltre 1.000 lavoratori Fte del personale di terra e di volo, oltre a presentare una serie di criticità contrattuali non risolte all’impiego ed al costo del lavoro del personale di volo e di terra, che pesano da troppo tempo sui lavoratori ed aggravano un quadro già altamente critico in termini di incertezza rispetto al futuro aziendale ed al piano industriale della nuova Alitalia, circa il quale le scriventi chiedono, inascoltate, da mesi l’avvio di un confronto“.

Ma le proteste riguarderanno anche le regole del settore (quelle attuali, secondo i sindacati, penalizzano profondamente le imprese italiane che per questo motivo attraversano periodicamente momenti di crisi profonde), il contratto nazionale, il rifinanziamento del Fondo straordinario per il finanziamento degli ammortizzatori sociali.

Le organizzazioni sindacali, dopo aver annunciato i motivi che li hanno spinti a proclamare lo sciopero di un’intera giornata del trasporto aereo, si rendono anche disponibili a incontrare le autorità per poter risolvere i problemi che coinvolgono il settore. Per risolvere finalmente situazioni che vengono portate dietro ormai da troppo tempo. A discapito dei lavoratori, ma anche dei passeggeri.