Scossa di terremoto di magnitudo 4.0 registrata tra Sicilia e Calabria
Questa mattina alle ore 12:10 è stata avvertita una scossa di terremoto di magnitudo 4.0 nel mar Tirreno meridionale al largo tra la Calabria e la Sicilia dove il sisma è stato lievemente avvertito dalla popolazione.
L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha registrato una scossa di terremoto di magnitudo 4.0 al largo del mar Tirreno meridionale, tra la Calabria e la Sicilia.
Il sisma è stato lievemente avvertito dagli abitanti perché la profondità dell’ipocentro è stata stimata in circa 145 km, infatti non si segnalano danni a cose o persone.
Questa mattina alle ore 12:10 è stata avvertita una scossa di terremoto di magnitudo 4.0 nel mar Tirreno meridionale al largo tra la Calabria e la Sicilia dove il sisma è stato lievemente avvertito dalla popolazione.
Secondo quanto riferisce l’istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, il suo epicentro è stato individuato a metà tra le isole Eolie e la Costa occidentale della Calabria. Con molta probabilità questa scossa di terremoto è di origine vulcanica ed è avvenuto al di sotto della zona d’azione del Marsili, il vulcano sottomarino situato nel Tirreno meridionale che appartiene all’arco insulare delle Isole Eolie. La profondità dell’ipocentro è stata stimata a circa 145 km.
La scossa è stata localizzata a circa 30 km da Messina e a circa 25-30 km dalle coste di Stromboli, Panarea, Lipari e 40 km dalle coste del Reggino dove non è stata avvertita dalla popolazione.
Ieri sera, sempre nella zona di Messina, è stata avvertita un’altra scossa di magnitudo 2.7 gradi sulla scala Richter con epicentro a Terme Vigliatore, poco dopo la mezzanotte. I comuni interessati a questo movimento tellurico che fortunatamente non ha provocato danni o feriti sono Cerami, Mistretta, Castel di Lucio e Nicosia.