“Se l’è portata via in tre mesi” Jenny Corrò è morta a 41, lascia una bimba

La campionessa di bodypainting Jenny Corrò è morta a 41 anni per un tumore, lasciando una figlia di 15 anni e affrontando un recente lutto per la perdita del padre.

La scomparsa di Jenny Corrò, una talentuosa artista di bodypainting, ha scosso profondamente il mondo dell’arte. A soli 41 anni, è stata strappata alla vita da un tumore, diagnosticato solo tre mesi prima della sua morte, avvenuta il 16 luglio. La sua storia è un triste esempio di come la vita possa cambiare rapidamente, portando via persone straordinarie e lasciando un vuoto incolmabile tra familiari e amici.

La carriera di Jenny Corrò nel bodypainting

Jenny Corrò, originaria di Mira, in provincia di Venezia, ha raggiunto un notevole successo nel campo del bodypainting. Nel 2023, ha conquistato il titolo di vice campionessa mondiale nella categoria make up sxf e si è affermata come vice campionessa italiana nella categoria open team. La sua arte era caratterizzata da una profonda passione e creatività, che si riflettevano nelle sue opere. In un post sui social, aveva descritto il suo amore per la creazione, evidenziando come ogni tratto e ogni colore rappresentassero un pezzo di sé. La sua abilità nel trasformare la pelle in tele viventi l’aveva resa una figura di spicco nel panorama artistico, ammirata e rispettata dai suoi colleghi e dal pubblico.

La sua carriera non era solo un lavoro, ma una vera e propria vocazione che l’accompagnava in ogni aspetto della sua vita. L’arte per lei era un linguaggio, un modo per esprimere emozioni e storie attraverso colori e forme. La comunità artistica piange la sua perdita, riconoscendo il talento e l’impatto che ha avuto nel settore. La sua morte segna una grande perdita per un campo che richiede costante innovazione e passione.

La battaglia contro la malattia e il lutto familiare

La diagnosi di tumore, ricevuta ad aprile, ha segnato un cambio drammatico nella vita di Jenny. Nonostante la sua forza e il suo spirito combattivo, la malattia si è rivelata letale in breve tempo. La sua situazione è stata ulteriormente segnata dal lutto per la perdita del padre, Claudio Corrò, avvenuta a dicembre del 2024. Questo tragico evento ha colpito profondamente Jenny, che aveva sempre condiviso un legame speciale con la sua famiglia. Aggiungendo ulteriore dolore, nel novembre dello stesso anno era scomparso anche il nonno, Luigi.

Oltre alla madre e alla sorella, la 41enne lascia una figlia di 15 anni, un’eredità di amore e speranza. La sua famiglia è ora chiamata a raccogliere i pezzi di una vita segnata da troppe perdite in un breve lasso di tempo. Jenny Corrò ha dimostrato di essere una combattente, non solo nella sua arte, ma anche nella vita, affrontando le avversità con coraggio. La sua storia rimarrà a lungo nel cuore di chi l’ha conosciuta e ammirata, un ricordo di passione e creatività che continuerà a ispirare molti.