Si schianta contro il muro di una villetta, muore sul colpo: dove e cosa è successo

Un incidente mortale a Camigliano coinvolge Angelina Pellegrino, scatenando dolore e incredulità nella comunità, mentre si indaga sulle cause del tragico schianto

Era una di quelle sere in cui tutto sembra procedere senza intoppi. I lampioni illuminano le strade, le case sono immerse nel silenzio e la vita scorre lentamente. Improvvisamente, un rumore assordante interrompe questa tranquillità: le luci si accendono e ci si affretta verso un punto preciso. Qualcuno, nei dintorni, ha subito compreso che quella notte avrebbe avuto un impatto duraturo.

In pochi minuti, il silenzio viene squarciato dalle sirene, mentre i presenti cercano di comprendere l’accaduto. Nessuno poteva immaginare che dietro a quel muro colpito si nascondesse una storia in grado di scuotere profondamente un’intera comunità.

Schianto tragico a Camigliano

La tragedia ha avuto luogo in via Cappella Bianca, a Camigliano, un piccolo centro della provincia di Caserta. Alla guida di una Nissan Micra c’era Angelina Pellegrino, un’anziana di 84 anni ben nota nella zona. Le cause che hanno portato all’incidente sono ancora da chiarire. L’auto ha perso improvvisamente il controllo, schiantandosi con violenza contro il muro di una villetta, nei pressi della seconda rotonda diretta a Vitulazio.

L’impatto è stato devastante, un boato che ha squarciato la quiete della notte. Inoltre, il sinistro ha danneggiato alcune condotte del gas, innescando immediatamente il sistema di allerta e generando paura tra i residenti. I tecnici sono intervenuti prontamente per mettere in sicurezza l’area, mentre i carabinieri e il personale del 118 hanno potuto solo constatare la tragica realtà.

Una comunità in lutto

Le domande in seguito all’incidente sono molteplici: si è trattato di un malore improvviso o di una manovra disperata per evitare un ostacolo? Le indagini sono in corso e si attende l’autopsia presso l’ospedale di Caserta, che potrebbe fornire risposte a chi, incredulo, cerca di ricostruire la dinamica di quei momenti drammatici.

Fortunatamente, non ci sono stati altri veicoli coinvolti e, nonostante il traffico di solito intenso, l’unico vero disagio percepito è stato il profondo senso di vuoto che ha pervaso la cittadina. A Camigliano, la notizia si è diffusa rapidamente, portando con sé dolore, incredulità e un grande affetto per Angelina, descritta da tutti come una persona gentile e riservata.

Il sindaco Antonio Veltre ha espresso la sua vicinanza a Renato Pellegrino, il fratello di Angelina, noto in paese per aver ricoperto la carica di sindaco. Sui social e nelle piazze si possono leggere messaggi di cordoglio e ricordi di una donna che, pur nella sua discrezione, ha lasciato un’impronta significativa nella comunità. I funerali saranno programmati solo dopo l’esame autoptico, ma già ora il paese si unisce nel ricordo di colei che ha saputo toccare i cuori di chi l’ha conosciuta.