“Si tratta di lui” stava per tornare a casa, la drammatica scoperta: si tratta di un giovanissimo
Un giovane di 23 anni, Filippo Mastrangelo, è stato trovato senza vita dopo un incidente motociclistico nel Salento, lasciando una comunità in lutto e genitori distrutti dal dolore.
Un tragico evento ha scosso la comunità di Trepuzzi, in provincia di Lecce, dove un giovane di 23 anni ha perso la vita in un incidente stradale. La storia di Filippo Mastrangelo, un ragazzo amato e ben voluto, ha colpito profondamente i suoi familiari e amici, che ora si trovano a dover affrontare un dolore inimmaginabile. Questo dramma sottolinea la crescente preoccupazione per la sicurezza stradale, un tema che merita attenzione e riflessione.

La scoperta del corpo di Filippo Mastrangelo
La mattina di sabato 24 maggio, il corpo senza vita di Filippo è stato trovato ai bordi della strada provinciale Surbo-Torre Rinalda, in Salento. Un automobilista di passaggio ha notato la moto, una Triumph, rovesciata e il corpo del giovane adagiato accanto a un ulivo. Immediatamente, il conducente ha allertato i soccorsi, che sono giunti sul posto, ma purtroppo non c’era nulla da fare. La notizia ha rapidamente fatto il giro della comunità, scatenando una reazione di incredulità e dolore tra familiari e amici.
Dopo il ritrovamento, è emerso che i genitori di Filippo erano già in apprensione per la sua assenza. Non avendo ricevuto notizie da lui e non vedendolo tornare a casa, si erano rivolti ai carabinieri per chiedere aiuto. Le ricerche erano iniziate nella notte e si erano ampliate rapidamente, ma il triste epilogo ha colto tutti di sorpresa. La comunità locale si è unita nel cordoglio, esprimendo la propria solidarietà alla famiglia Mastrangelo.
Le indagini delle forze dell’ordine
Le forze dell’ordine, in particolare i carabinieri di Surbo e della Compagnia di Lecce, stanno ora conducendo un’indagine per ricostruire la dinamica dell’incidente. Le prime ipotesi suggeriscono che Filippo possa aver perso il controllo della moto, uscendo di strada nel tratto noto per essere pericoloso. Questo particolare chilometro della provinciale è stato teatro di altri incidenti in passato, alimentando le preoccupazioni sulla sicurezza della viabilità in quella zona.
Nonostante non ci siano attualmente prove di un coinvolgimento di un altro veicolo, gli inquirenti non escludono questa possibilità. Le indagini si concentrano sull’analisi della scena dell’incidente e sulla raccolta di testimonianze da parte di eventuali testimoni. La speranza è di chiarire le circostanze che hanno portato a questa tragedia, per evitare che eventi simili si ripetano in futuro.
Il ricordo di un giovane amato dalla comunità
Filippo Mastrangelo era un ragazzo ben voluto e rispettato nella sua comunità. Descritto come sorridente e gentile, aveva una grande passione per le moto, che lo accompagnava sin dall’infanzia. Il suo profilo sui social media è un tributo alle esperienze condivise con le due ruote, un hobby che purtroppo si è trasformato in un tragico destino. La sua morte ha scosso profondamente i residenti di Trepuzzi, che ora si uniscono per sostenere la famiglia in questo momento difficile.
Il giovane lascia i genitori, un padre collaboratore scolastico e una madre insegnante di asilo nido, entrambi distrutti dal dolore. La comunità ha immediatamente mostrato il proprio affetto, riunendosi attorno alla famiglia Mastrangelo per esprimere il proprio cordoglio e supporto. Questo dramma evidenzia l’importanza di una maggiore attenzione alla sicurezza stradale, in un contesto in cui le vittime di incidenti continuano a crescere, rendendo necessaria una riflessione collettiva su come garantire strade più sicure per tutti.