Social Network e crisi di astinenza dopo una settimana

I Social Network non causano soltanto la depressione, ma anche la crisi di astinenza se proviamo a non usarli.

I Social Network sono diventati ormai una parte integrante della nostra vita. Basta fare una passeggiata per notare che molte persone tengono il telefono in mano. Ormai, sono considerati una vera e propria dipendenza, al pari di fumo e alcool. E una rivista conferma che dopo una settimana scatta la crisi di astinenza.

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Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Cyberpsychology, Behavior and Social Networking. I ricercatori hanno studiato il comportamento di alcuni soggetti che hanno deciso di rinunciare ai Social per qualche giorno. E dopo una settimana manifestavano dei sintomi simili alle crisi di astinenza.

Una sola settimana senza le più note applicazioni, come Whatsapp, Instagram e Facebook, e il nostro cervello ne avverte la mancanza. I sintomi delle crisi di astinenza sono molto vari: depressione, ansia, tremori, umore instabile, noia, irrefrenabile desiderio di ricominciare a usare le app.

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Infine, lo studio aggiunge un dato abbastanza preoccupante: meno del 15% della popolazione riuscirebbe davvero a stare senza i social per una settimana senza manifestare alcun sintomo. Dopo lo studio che ha affermato che i Social causino la depressione, dunque, si arriva a temere il peggio: disintossicarsi da Facebook è molto difficile.

Ormai, ne siamo diventati completamente dipendenti. Alcune persone, appena aprono gli occhi, controllano le notifiche sui vari social. Mettendo da parte Whatsapp, che è un servizio di messaggistica istantanea, le notifiche sono ormai una sorta di gratificazione personale. Più like si ricevono, più ci si sente accettati dal mondo.

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Questo, ovviamente, preoccupa gli psicologi e la comunità scientifica. Quali sono i risultati di questo uso prolungato sul lungo termine? Forse, si dovrebbe cominciare a posare un po’ di più il cellulare e guardare il mondo di fronte ai propri occhi. E, alla fine, c’è anche da aggiungere che i Social sanno tutto di noi, dalle nostre abitudini fino a dove abitiamo.