Sparatoria Trieste, Alejandro Augusto Stephan Meran nuova aggressione in carcere
Dopo aver tolto la vita ai due agenti nella sparatoria Trieste, Alejandro Augusto Stephan Meran ferisce un secondino nel carcere in cui è detenuto
Alejandro Augusto Stephan Meran è il dominicano arrestato dopo la sparatoria in Questura a Trieste per aver tolto la vita a due agenti di polizia, Pierluigi Rotta e Matteo Demenego. Il ventinovenne era stato trasferito nel Carcere del Coroneo dove si è reso protagonista di un’altra aggressione. Ecco cos’è accaduto.
Alejandro Augusto Stephan Meran aveva sparato lo scorso 4 ottobre ai due agenti di polizia, Pierluigi Rotta e Matteo Demenego, mentre cercava di scappare dalla questura di Trieste. Era stato trasferito nel Carcere del Coroneo dove, ancora una volta, ha ferito un’altra persona. Si tratterebbe di una delle guardie carcerarie che, dopo l’aggressione, ha dovuto ricorrere al pronto soccorso dell’ospedale per farsi medicare le contusioni.
L’episodio si è verificato nel Carcere del Coroneo il 25 ottobre ma è stato reso noto alla stampa solo il giorno dopo ed è stato raccontato in maniera dettagliata dal Giornale Radio del Friuli Venezia Giulia.
Alejandro Augusto Stephan Meran era sotto la doccia quando, all’improvviso, avrebbe dato in incandescenze, scagliandosi contro le guardie carcerarie che lo accompagnavano e che avevano provato a farlo tranquillizzare. Il giovane dominicano avrebbe afferrato un manico di scopa e avrebbe colpito i secondini. Poi, avrebbe provato a lanciare una lavatrice addosso alle guardie carcerarie. Uno di loro avrebbe riportato delle contusioni ma, alla fine, le guardie carcerarie sono riuscite ad immobilizzare Alejandro Augusto Stephan Meran.
Quello che è accaduto è stato segnalato alla Procura di Trieste.
Il dominicano era in Questura a Trieste intorno alle 17 di venerdì 4 ottobre 2019 quando ha rubato la pistola ad uno degli agenti e ha fatto fuoco. Nello scontro hanno perso la vita due giovani agenti di polizia, Pierluigi Rotta e Matteo Demenego.
Il video di quei terribili momenti è stato condiviso dalla Polizia Di Stato e si vede chiaramente come il domenicano si sia mosso all’interno della Questura, durante la sparatoria.
Torneremo con aggiornamenti.