Spiaggia Lunga, donna incinta di otto mesi morsa da una vipera. Il via ad una catena di soccorsi.

TANTA PAURA: donna incinta di otto mesi morsa da una vipera. Difficili i soccorsi. Ecco cosa è successo.

La vicenda è avvenuta a Spiaggia Lunga, a Piombino in provincia di Livorno. Una donna in dolce attesa, di circa trentotto anni, di San Giuliano Terme. si trovava in compagnia dei suoi amici, quando, mentre camminava, è stata morsa da una vipera, alla caviglia. La paura è stata tanta e sono stati subito allarmati i soccorsi, ma per quest’ultimi, raggiungerla non è stato affatto facile.

La donna si trovava in un punto raggiungibile soltanto tramite un sentiero. Infatti, secondo quanto riportato, la futura mamma è stata portata, via mare, al porto di Savioli, poiché l’intervento via terra sarebbe stato troppo lungo. La Capitaneria, dopo essere stata allarmata, ha inviato un gommone. Una volta arrivata al porto, è stata presa in carico dai paramedici del 118. Durante il trasporto, è stata soccorsa e poi affidata alla struttura sanitaria di Piombino.

Successivamente, un’eliambulanza l’ha trasportata all’ospedale di Grosseto, dove è stata e verrà sottoposta alle cure contro i morsi dei serpenti e a tutti i necessari accertamenti.

I medici hanno anche pensato, per evitare ogni rischio, di procedere con un taglio cesareo, ma dopo i risultati, hanno deciso di aspettare.

In Italia, la vipera è l’unico serpente velenoso. Dopo il suo morso, il soggetto accusa dolore, tumefazione e necrosi e un livido nella zona colpita. Dopo circa un ora, comincia ad accusare mal di testa, nausea, vomito, dolori addominali e febbre. Nei casi più gravi, ne segue una morte per alterazioni del coagulo sanguigno e insufficienza cardiocircolatoria.

La cosa più importante da fare, nel caso del morso di una vipera, è rimanere calmi, anche se non è facile. L’agitazione mette in moto lo stress e permette al veleno di diffondersi in modo più rapido.

Bloccate la circolazione della parte morsa con un laccio o qualcosa di stretto e cercate di far uscire il sangue dal morso.

In attesa di ulteriori aggiornamenti sulla vicenda e sulle condizioni di salute della donna incinta e del futuro nascituro.