Studente di 25 anni trovato senza vita in casa: la tremenda scoperta è stata fatta dal fratello maggiore
Tragico ritrovamento nella notte del 28 aprile quando un giovane studente di 25 anni è stato trovato senza vita nella sua abitazione
Lunedì 29 aprile una tragica scoperta ha scosso due diverse città: Bologna e Termoli. Un giovane studente è stato trovato senza vita nella sua abitazione. Al momento sono in corso le indagini per chiarire la dinamica degli eventi. Il corpo senza vita è stato ritrovato dal fratello maggiore della vittima.
In tutta Italia, ma in generale in tutto il mondo, sono moltissimi i giovani che per motivi di studio lasciano la propria casa. Quando un genitore vede partire un figlio sa che quest’ultimo sta creando il suo percorso nel mondo e, nonostante la sofferenza, è felice ed orgoglioso. Purtroppo però, la vita a volte non va come previsto e delle tragedie improvvise cambiano tutti i progetti ed i sogni. Proprio come in questa vicenda dove un giovane studente ha perso la vita.
Il ritrovamento del corpo è avvenuto a Bologna nella casa in cui, insieme al fratello, Gianmarco Aquilano studente di 25 anni viveva. Proprio il fratello maggiore, la notte del 28 aprile, ha trovato Gianmarco riverso sul pavimento. Inutili i soccorsi da parte dei sanitari. Il giovane originario di Termoli, in provincia di Campobasso si era recato nella casa di Bologna, dove studiava ingegneria, per recuperare il suo computer ed alcuni vestiti per poi tornare a Termoli.
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Le cause del decesso sono al momento ignote, ma viste le condizioni di salute del giovane studente l’ipotesi più accreditata sarebbe quella del malore, forse un aneurisma celebrale. Il medico giunto sul posto in seguito alla chiamata del fratello della vittima, dopo aver constatato il decesso, ha affidato la salma all’autorità giudiziaria. La Procura ha disposto l’invio della salama nell’obitorio dell’Istituto di Medicina Legale dove, verrà effettuato l’esame autoptico.
La famiglia e gli amici del venticinquenne sono distrutti dal dolore. Lo stesso giorno, il 29 aprile, i parenti del giovane studente si sono recati a Bologna. Solo una volta terminati tutti gli accertamenti sulla salma i familiari potranno disporre i funerali per salutare un’ultima volta il loro caro figlio, fratello ed amico.