Tempesta di ghiaccio in centro città: danni e allagamenti, la paura di di chi ha vissuto il momento
Violenti temporali e grandinate colpiscono il Molise, causando danni ingenti a Guglionesi e nelle aree agricole, con chicchi di ghiaccio di dimensioni straordinarie che minacciano le coltivazioni.
La perturbazione che ha colpito le regioni peninsulari nelle ultime ore ha portato il Molise a vivere una fase di forte instabilità atmosferica. Il pomeriggio è stato caratterizzato da temporali, fulmini e grandinate, trasformando diverse aree della regione in scenari di emergenza. Un violento nucleo temporalesco ha colpito in particolare Guglionesi, in provincia di Campobasso, causando i danni più gravi.

La tempesta si è abbattuta con intensità per circa quindici minuti, con chicchi di grandine di dimensioni straordinarie, tra i 4 e i 5 centimetri, che hanno colpito case e strade, accompagnati da un fragoroso concerto di tuoni e saette. Questo fenomeno ha provocato danni ingenti, perforando tapparelle, rovinate terrazze e balconi, e mandando in frantumi infissi e compromettendo diversi impianti di climatizzazione. Il vento, soffiando con forza, ha spezzato rami e reso impraticabili molte vie provinciali e interpoderali.
La situazione meteorologica nel Molise
Non solo Guglionesi ha subito le conseguenze di questa violenta tempesta, ma anche San Martino in Pensilis e l’intera area agricola lungo il versante del Biferno hanno vissuto momenti di grande apprensione. In queste zone, la grandine ha colpito in particolare gli oliveti e le coltivazioni stagionali, mettendo a rischio la raccolta autunnale e aggravando le preoccupazioni di agricoltori già provati da stagioni climatiche irregolari. Le immagini e i racconti condivisi sui social network restituiscono un quadro eloquente della situazione, con cittadini che descrivono “proiettili e palle di ghiaccio cadute dal cielo”, accompagnati da foto e video della devastazione atmosferica.
La dinamica meteorologica che ha portato a questi eventi estremi è attribuibile al rapido movimento verso est del fronte perturbato. L’ingresso di correnti fresche e umide da nord-ovest ha creato un contrasto termico significativo, alimentando celle temporalesche esplosive capaci di scaricare in breve tempo piogge torrenziali e grandine di dimensioni notevoli. Questo fenomeno ha colpito duramente la popolazione, creando non solo danni materiali ma anche un clima di paura e incertezza per il futuro delle coltivazioni.
Tuttavia, la fase più critica sembra destinata a chiudersi nel giro di poche ore. Tra domenica e lunedì, il Molise dovrebbe sperimentare una parentesi di stabilità, con cieli per lo più sereni e temperature in deciso calo rispetto ai giorni precedenti. L’arrivo di aria di Maestrale porterà valori termici più vicini alle medie stagionali e contribuirà a un clima più fresco e ventilato, ponendo fine a un’ondata di afa che aveva reso pesante l’ultimo scorcio di agosto. Questo cambiamento climatico rappresenta una speranza per la popolazione e per il settore agricolo, in attesa di recuperare dai danni subiti.