Terni: spari nella notte, due carcerati tentano di evadere dall’ospedale
Notte di follia a Terni dove due carcerati hanno aggredito il personale medico e sono quasi evasi dall'ospedale
Terni – Notte di follia all’ospedale Santa Maria, due detenuti ricoverati in ospedale per dei controlli medici hanno tentato la fuga. È accaduto questa notte intorno alle 23. I malviventi hanno dapprima aggredito un’infermiera che era andata a medicarli e poi i due agenti di polizia penitenziaria che erano di guardia.
Il detenuto 34 enne Alessio Cesarini, dentro per rapina e Angelo Abate 51 enne di Cosenza detenuto a Spoleto in regime di ‘alta sicurezza 3’ sono i protagonisti di questo folle episodio.
Il 34 enne romano è stato immobilizzato quasi subito all’interno dell’ospedale, provato dalle cure non è riuscito a fare di più. Si trovava lì dopo aver ingoiato una lametta e un vecchio telefonino, mentre Abate ricoverato per lesioni ad un occhio provocate durante una colluttazione proprio in carcere è riuscito a scappare prendendo l’ascensore e raggiungendo l’esterno.
Il cinquantunenne è uscito dall’ospedale aggredendo una ragazza che stava salendo nella sua auto, una Peugeot 206, la donna 31 anni è stata presa a morsi e costretta a lasciare il veicolo al folle. Sotto shock è stata prontamente ricoverata al Santa Maria per le 15 giorni di prognosi.
Per fermare il detenuto sfrecciato con l’auto della ragazza, sono partiti dei colpi di pistola da parte di un altro agente della polizia Penitenziaria (anche lui poi ricoverato sotto shock). Il poliziotto ha sparato 4 colpi, ma sono solo tre i bossoli ritrovati dei proiettili. Uno dei quattro colpi ha raggiunto l’Abate ferendolo ad una gamba di striscio.
La ferita è emersa solo quando l’uomo è stato bloccato alla prima area di servizio che si incontra lungo il raccordo Terni – Orte, in direzione Orte. Feriti anche gli agenti di polizia, non in maniera grave.
Il 51 enne detenuto anche per reati di tipo mafioso finirà di scontare la sua pena nel 2021, mentre il 34 enne romano, gravato anche da un passato di droga, sconterà la pena fino al 2025. Stando quanto accaduto però si ipotizza un prolungamento della pena per entrambi.