Titan: la moglie di Rush era una discendente di due vittime del Titanic

Dopo la terribile notizia riguardante la morte dei 5 passeggeri che erano sul Titan, il sommergibile della OceanGate che domenica si era inabissato nell’Atlantico alla volta del Titanic, è emerso un particolare abbastanza sconcertante che riguarda, in particolare, la moglie di uno dei passeggeri. La donna si chiama Wendy ed è la moglie del CEO di OceanGate, Stockton Rush.

Stockton Rush è uno dei cinque uomini che hanno perso la vita nella tragedia del Titan. In particolare, lui era il fondatore e CEO della OceanGate Expedition, ossia la società proprietaria del sommergibile e che aveva organizzato in toto la missione che avrebbe dovuto portarli alla volta dei relitti del Titanic.

Sua moglie Wendy, ora rimasta vedova, a quanto pare è una discendente di una coppia che perse la vita proprio il 15 aprile del 1912, quando l’enorme transatlantico affondò a seguito di un tremendo impatto contro un iceberg di grandi dimensioni.

Loro si chiamavano Isidor e Ida Straus. Lui era uno dei comproprietari della catena di negozi Macy’s, uno dei più ricchi presenti a bordo del Titanic.

Secondo alcune testimonianze, al momento di salire sulla scialuppa di salvataggio, Ida si rifiutò per rimanere insieme ad altre donne e bambini. E suo marito, ovviamente, rimase con lei.

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I due pare che si misero sul letto nella loro cabina, attendendo abbracciati che la nave affondasse. Questa scena è riportata anche nel film campione d’incassi di James Cameron.

La tragedia del Titan

Rush, insieme ad altri 4 uomini, sono saliti a bordo del sommergibile della OceanGate nella mattinata della scorsa domenica. Un’ora e trenta minuti circa dopo che si erano inabissati, il Titan è scomparso dai radar.

Immediatamente le autorità statunitensi e canadesi hanno iniziato le ricerche in mare, coinvolgendo anche organizzazioni di altri paesi e mettendo in campo strumenti e mezzi di ultima generazione.

Nel pomeriggio di ieri, quando erano già terminate in teoria le 96 ore di ossigeno a disposizione dei passeggeri, è arrivata la tragica notizia.

A quanto pare il Titan è stato distrutto per via di una catastrofica implosione.

Un drone subacqueo, infatti, ha rinvenuto i rottami del piccolo sommergibile sui fondali dell’oceano, a quasi 4mila metri di profondità.