Tragedia a Gozzano, bimba di 22 mesi morta dopo un malore
Tragedia a Gozzano, bimba di 22 morta dopo un grave malore: i tentativi dei medici di salvarla si sono rivelati inutili
Un gravissimo decesso è avvenuto nelle scorse ore a Gozzano, in provincia di Novara. Purtroppo una bimba di soli 22 mesi è morta in ospedale, dopo un grave malore. I medici sin da subito hanno capito la criticità della situazione, ma tutti i loro tentativi di salvarla, si sono rivelati inutili.
Una tragedia che ha scosso la comunità, ma soprattutto i familiari della piccola, che è l’ultima di 5 figli. I genitori di origini senegalesi, sono molto conosciuti nella zona.
Secondo le informazioni emerse nelle ultime ore, il dramma si è consumato nella serata di mercoledì 11 novembre. La bambina era nella sua abitazione, quando all’improvviso è stata colpita da una grave crisi.
I genitori hanno capito in fretta che le sue condizioni erano critiche ed hanno lanciato presto l’allarme al 118. I sanitari sono intervenuti sul posto nel giro di pochi minuti ed hanno trasportato la bimba al vicino ospedale di Borgomanero.
I medici dopo aver fatto i primi controlli necessari, hanno deciso di trasferirla in eliambulanza al pronto soccorso di Alessandria. Dove i dottori hanno fatto il possibile per salvarle la vita. Però, tutti i loro tentativi non hanno portato ai risultati sperati.
Il cuore della piccola ha cessato di battere nella mattinata di giovedì 12 novembre, proprio mentre era ricoverata nel nosocomio. I medici l’hanno sottoposta ad una terapia, ma le sue condizioni erano troppo gravi e per lei non c’è stato più nulla da fare.
Morta bimba di 22 mesi, le parole del vice sindaco
L’intera comunità è sconvolta per questo tragico ed improvviso decesso. Nessuno di loro avrebbe mai potuto immaginare un evento simile. La vice sindaca Libera Ricci, ha voluto pubblicare un messaggio per i famigliari della piccola, distrutti dalla sua morte. Ha scritto:
Siamo veramente scioccati per questa notizia e ci siamo messi subito in contatto con la famiglia attraverso la nostra assistente sociale. Vogliamo capire bene le loro necessità e come possiamo aiutarli.
I bambini frequentano le nostre scuole, la famiglia è ben inserita. Questa è una disgrazia che coinvolge tutta la comunità locale e per questo ci stringiamo tutti attorno a queste persone che stanno vivendo un vero e propria dramma.