Tragedia alla famosa manifestazione sportiva: il campione di 17 anni perde la vita
Incidente mortale alla Vuelta Junior con un ciclista diciassettenne deceduto e oltre venti feriti. La tappa è stata annullata a causa della mancanza di ambulanze disponibili.
La Vuelta Junior a la Ribera del Duero ha vissuto un tragico evento durante la nona edizione della competizione. Un incidente ha coinvolto numerosi atleti, portando all’annullamento della tappa. La situazione ha destato preoccupazione e tristezza tra i partecipanti e gli organizzatori dell’evento.

Il tragico incidente durante la gara
Il dramma si è consumato il 23 agosto 2025, nei pressi di El Amogable, nel comune di Navaleno, provincia di Soria. Durante la seconda tappa della competizione, che si snodava tra Langa de Duero e Laguna Negra de Vinuesa, un ciclista di soli diciassette anni ha perso la vita in seguito a un grave incidente. Secondo le informazioni fornite dall’organizzazione della corsa, l’incidente è avvenuto intorno alle 12.15 e ha coinvolto una ventina di atleti, con diversi feriti. La vittima è stata immediatamente trasportata all’ospedale Santa Bárbara di Soria, ma purtroppo il suo decesso è stato certificato all’arrivo. Due altri corridori, anch’essi gravemente feriti, sono stati ricoverati nella stessa struttura sanitaria.
L’episodio ha generato grande preoccupazione tra gli organizzatori e i partecipanti, portando la direzione della corsa a prendere la difficile decisione di annullare la tappa. A causa della mancanza di ambulanze disponibili sul posto, è stato impossibile garantire la sicurezza necessaria per il proseguimento della gara. I ciclisti, dopo aver appreso della sospensione, si sono diretti in gruppo verso la città più vicina, segno di un clima di grande solidarietà e di comunità tra gli atleti.
Le conseguenze per l’evento
La Vuelta Junior a la Ribera del Duero rappresenta un’importante manifestazione per giovani ciclisti, offrendo loro l’opportunità di competere e mettersi in mostra in un contesto di alto livello. Tuttavia, l’incidente ha sollevato interrogativi sulla sicurezza degli eventi sportivi, specialmente quelli che coinvolgono atleti minorenni. La decisione di annullare la tappa è stata presa per tutelare la sicurezza dei partecipanti, un aspetto fondamentale in ogni competizione sportiva.
L’organizzazione dell’evento dovrà ora affrontare le conseguenze di questo tragico accaduto, rivedendo le procedure di sicurezza e assistenza medica per le future edizioni. La speranza è che simili incidenti non si verifichino più, ma è fondamentale che venga garantita la massima attenzione alla salute e alla sicurezza dei giovani atleti. Questo evento segnerà un momento di riflessione non solo per gli organizzatori, ma anche per le istituzioni sportive e per il mondo del ciclismo in generale.