Tragedia durante una giornata al lago, muore davanti agli occhi degli amici

Tragedia al lago d'Orta: un ragazzo di 18 anni è annegato mentre si trovava con amici sulla spiaggia della Pisola, causando commozione nella comunità di Novara

Un tragico evento ha colpito il lago d’Orta, precisamente a Pettenasco, dove un ragazzo di diciotto anni ha perso la vita mentre si trovava con amici. Il gruppo aveva scelto la spiaggia della Pisola per trascorrere un pomeriggio di svago, ma poco prima delle 18 si è verificato un drammatico incidente. Le grida di aiuto hanno interrotto l’atmosfera di relax, dando inizio a una corsa frenetica per il salvataggio.

Un vicino, che ha assistito ai momenti concitati, ha raccontato come sono andate le cose. Mentre le urla risuonavano, qualcuno ha tentato di afferrare il giovane in difficoltà, ma senza successo. Così, un gruppo di soccorritori è salito a bordo di una barca per raggiungere il punto in cui era stato visto l’ultimo momento. A una ventina di metri dalla riva, le acque del lago sono profonde e la visibilità è quasi nulla, rendendo le operazioni di salvataggio ancora più complesse. Per facilitare l’intervento, hanno calato l’ancora per segnare il punto preciso di immersione.

La tragedia sul lago d’Orta

Le forze dell’ordine, tra cui i carabinieri di Orta San Giulio, e l’elisoccorso dei vigili del fuoco sono intervenuti rapidamente sul posto. Circa un’ora dopo, il corpo del ragazzo è stato rinvenuto sul fondale a una profondità di 8 metri e 40. Nonostante i tentativi dei medici del 118 di rianimarlo, ogni sforzo si è rivelato vano. La presenza del sindaco di Pettenasco, Mauro Romagnoli, tra la folla silenziosa e commossa ha sottolineato la gravità della situazione e il profondo dolore che ha colpito la comunità.

La vittima risiedeva a Novara e frequentava il lago d’Orta durante l’estate. I primi accertamenti suggeriscono che un malore improvviso potrebbe aver causato la sua immersione, impedendogli di risalire. Le indagini da parte dei carabinieri sono in corso, e non si esclude la possibilità di un’autopsia per chiarire le cause del decesso.

Il ricordo della vittima e la reazione della comunità

La vittima, di origine nigeriana, era conosciuto per il suo spirito solare e la passione per la musica. La sua morte ha lasciato un profondo vuoto non solo tra i presenti sulla spiaggia, ma anche nella comunità di Novara, dove viveva. Amici e conoscenti hanno descritto il giovane come un ragazzo socievole, sempre pronto a condividere momenti di gioia con il suo gruppo. Il lago d’Orta, purtroppo, ha dimostrato ancora una volta la sua pericolosità. Bagnanti e residenti hanno sottolineato la necessità di buone capacità natatorie, poiché le acque possono rapidamente diventare insidiose.

Questo tragico evento ha riacceso l’attenzione sulla sicurezza in acqua, specialmente in luoghi che attraggono numerosi visitatori durante la stagione estiva. La comunità si stringe attorno alla famiglia di Denzel, mentre i soccorritori e le autorità locali continuano a lavorare per garantire la sicurezza di chi frequenta questi luoghi. La speranza è che eventi simili possano essere evitati in futuro, affinché il lago d’Orta possa tornare a essere un luogo di svago e serenità.