Tragedia in durante un’escursione, due alpinisti trovati morti, erano giovanissimi: cosa è successo 

Due alpinisti italiani, Marco Stagi e Alexandra Gheorghe, sono morti sul Castore nel Monte Rosa, probabilmente a causa del maltempo durante la loro ascensione

Un tragico incidente ha colpito il massiccio del Monte Rosa, dove due alpinisti italiani hanno perso la vita sul Castore. Le autorità sono intervenute per recuperare i corpi, a seguito di un allerta lanciato dai familiari preoccupati per il mancato rientro degli escursionisti. Questo evento ha messo in evidenza i rischi legati all’alpinismo, specialmente in condizioni meteorologiche avverse.

Dettagli dell’incidente

Due alpinisti, un uomo e una donna, sono stati trovati privi di vita sul Castore, una delle vette del Monte Rosa. I soccorritori del Soccorso alpino valdostano hanno recuperato i corpi nel pomeriggio, dopo che era stato dato l’allerta al mattino. Gli alpinisti avevano programmato di pernottare presso il rifugio Quintino Sella e si erano messi in cammino per raggiungere la cima. Tuttavia, non hanno più dato notizie di sé, portando i familiari a contattare le autorità. Durante le operazioni di ricerca, un sorvolo in elicottero ha permesso di individuare i corpi, che sono stati successivamente trasportati a Champoluc.

Identità delle vittime

Le vittime sono state identificate come Marco Stagi, un uomo di 34 anni originario di Santa Maria a Monte, in provincia di Pisa, e Alexandra Gheorghe, una donna di 36 anni, di nazionalità romena e residente a Campodarsego, in provincia di Padova. Entrambi erano appassionati di alpinismo e avevano deciso di intraprendere questa avventura insieme. Le indagini sul caso sono attualmente in corso e sono condotte dalla guardia di finanza di Cervinia, che sta cercando di ricostruire la dinamica dell’incidente e le cause che hanno portato alla tragedia.

Possibili cause dell’incidente

Secondo le prime informazioni fornite dai soccorritori, sembra che i due alpinisti possano essere stati colti da un’improvvisa perturbazione atmosferica, il che avrebbe potuto compromettere la loro capacità di orientamento. Si sospetta che, a causa del maltempo, possano aver perso il sentiero sulla cresta e siano finiti per precipitare sul ghiacciaio sottostante. L’allerta è scattata non appena il fidanzato di Alexandra ha segnalato il suo mancato rientro, preoccupato per la loro sorte. Inizialmente, le ricerche non hanno dato esito, ma successivamente è stato possibile localizzare i due grazie a un dispositivo GPS di uno dei due alpinisti, che ha indirizzato i soccorritori verso il punto esatto in cui si trovavano i corpi.

Implicazioni sull’alpinismo in alta montagna

Questo incidente riaccende il dibattito sui rischi legati all’alpinismo, in particolare in alta montagna, dove le condizioni possono cambiare rapidamente. Gli esperti avvertono che è fondamentale prepararsi adeguatamente e monitorare costantemente le previsioni meteorologiche. La sicurezza degli alpinisti dipende non solo dalla loro esperienza, ma anche dalla capacità di prendere decisioni informate e tempestive in situazioni di emergenza. Le tragedie come questa ricordano l’importanza di affrontare la montagna con rispetto e cautela, assicurandosi di avere sempre un piano di emergenza e di non sottovalutare mai i segnali del maltempo.