Tragedia mentre pesca, muore davanti agli occhi della moglie, dinamica tragica: dove e cosa è successo 

Un uomo di 74 anni è morto fulminato mentre pescava nel Delta del Po, toccando accidentalmente un cavo elettrico con la sua canna, davanti alla moglie

Un tragico incidente si è verificato nel Delta del Po, dove un uomo di 74 anni ha perso la vita mentre stava pescando. Questo drammatico evento ha scosso la comunità locale e ha sollevato interrogativi sulla sicurezza in aree di pesca vicino a linee elettriche.

La vittima aveva 74 anni

La vittima è un residente della provincia di Bologna. La tragedia si è consumata domenica mattina, mentre l’uomo si trovava sull’argine del canale del Po di Volano. Stava pescando in compagnia di sua moglie, quando, mentre manovrava la sua canna da pesca, ha accidentalmente toccato un cavo elettrico di un traliccio. Questo sfortunato episodio ha provocato un potente impulso elettrico che ha colpito l’uomo, causando la sua morte immediata.

Nonostante la presenza della moglie e il rapido intervento del personale del 118, non è stato possibile fare nulla per salvare l’uomo. Le squadre di emergenza, giunte sul posto dopo l’incidente, hanno constatato il decesso dell’uomo. La scena è stata descritta dai testimoni come straziante, con la moglie visibilmente sconvolta dall’accaduto.

Le autorità competenti, inclusi i carabinieri di Codigoro, sono intervenute per avviare le indagini del caso. È stato informato anche il magistrato di turno, che ha disposto le necessarie verifiche. La salma è stata successivamente restituita ai familiari, che si trovano ora a dover affrontare un lutto inaspettato e devastante.

Questo tragico evento riaccende l’attenzione sulla sicurezza nelle aree di pesca, soprattutto in prossimità di infrastrutture elettriche. È fondamentale che i pescatori siano informati sui rischi legati alla presenza di linee elettriche e che vengano adottate misure per prevenire incidenti simili in futuro. La comunità locale ha espresso il proprio cordoglio per la tragica perdita, ricordando Rossano Bondioli come un uomo appassionato di pesca e della vita all’aria aperta.

La notizia dell’incidente ha suscitato una profonda emozione e ha portato a riflessioni sulla sicurezza pubblica, sottolineando l’importanza di rispettare le precauzioni necessarie quando si svolgono attività ricreative in prossimità di potenziali pericoli. Le autorità locali sono ora chiamate a fornire maggiore informazione e sensibilizzazione per garantire la sicurezza di tutti coloro che si dedicano a tali attività.