Tragedia nel giorno di Pasqua: la morte di Carmela Quaranta non è stata accidentale. Occhi puntati su di lui

Indagini in corso sull'omicidio di Carmela Quaranta, 42enne di Mercato San Severino, trovata morta in casa. Il compagno è l'unico indagato e si cercano tracce di Dna nell'appartamento.

Un caso di omicidio che ha scosso la comunità di Mercato San Severino è attualmente sotto indagine. Carmela Quaranta, una 42enne, è stata trovata senza vita nella sua abitazione la sera di Pasqua, suscitando preoccupazione e attenzione da parte delle autorità. L’inchiesta della Procura di Nocera Inferiore ha subito un’accelerazione dopo l’autopsia, che ha rivelato segni compatibili con un presunto strangolamento, portando a un cambio nell’ipotesi di reato a omicidio volontario. Le indagini si concentrano ora sul compagno della vittima, che al momento risulta essere l’unico indagato.

Il sopralluogo dei carabinieri

I carabinieri del RIS di Roma sono attualmente impegnati in un sopralluogo nell’abitazione di Carmela Quaranta, situata a Mercato San Severino, in provincia di Salerno. Gli investigatori stanno analizzando l’appartamento alla ricerca di elementi probatori che possano chiarire le circostanze della morte della donna. Tra gli aspetti più rilevanti delle indagini, emerge la necessità di individuare tracce di DNA che possano fornire indicazioni utili per la ricostruzione dei fatti. Inoltre, si stanno approfondendo le circostanze relative alla scomparsa del telefono cellulare di Carmela, un elemento che potrebbe rivelarsi cruciale per le indagini.

Chi era la vittima

Carmela Quaranta era un’operatrice socio-sanitaria attiva in una struttura della Valle dell’Irno. In passato, aveva anche lavorato nel settore della nutrizione. Dopo un periodo trascorso a Nocera Inferiore, la donna era tornata a vivere a Mercato San Severino con le sue due figlie. La sua relazione con il compagno, iniziata circa un anno fa, sembrava aver subito un raffreddamento negli ultimi tempi, secondo le testimonianze raccolte. Questo aspetto della sua vita personale potrebbe fornire ulteriori spunti per comprendere le dinamiche che hanno portato alla sua tragica morte.

Gli interrogativi ancora aperti

Dopo il ritrovamento del corpo di Carmela, avvenuto grazie alla segnalazione di un’amica preoccupata per la sua assenza, i carabinieri hanno avviato un’intensa serie di interrogatori. Inizialmente, le indagini erano dirette contro ignoti, ma l’emergere di nuovi elementi ha portato a focalizzare l’attenzione sul compagno della vittima. Resta da chiarire se il decesso sia avvenuto per mano di terzi e, in caso affermativo, quale fosse il contesto dell’evento. Molti dettagli rimangono al momento coperti da segreto istruttorio, il che limita la possibilità di fare ulteriori ipotesi fino a quando non saranno resi noti gli esiti delle indagini in corso.