Tragedia nello zuccherificio: perde la vita durante una manutenzione, aveva 46 anni

La Procura di Brindisi ha disposto il sequestro preventivo del nastro trasportatore e dell'impianto dove è avvenuta la tragedia.

Un altro duro colpo per i lavoratori italiani, un altro incidente sul lavoro. A pochi giorni dal Primo maggio, giorno in cui non si fa solo festa e vacanza ma, soprattutto, si snocciolano statistiche, si discute di diritti e condizioni dei lavoratori, l’ennesima tragedia. Il dramma si è consumato questa notte a Brindisi, dove un operaio ha perso la vita mentre svolgeva attività di manutenzione.

Tragedia nello zuccherificio, lavoratore perde la vita

La vittima è Vincenzo Valente, 46enne di Latiano, che stava lavorando su un nastro trasportatore nello stabilimento dello zuccherificio situato nella zona industriale sulla strada per Fiume Piccolo. Sul posto sono immediatamente intervenuti i soccorritori del 118, i vigili del fuoco e gli ispettori dello Spresal.

Tragedia nello zuccherificio, lavoratore perde la vita

Ancora da chiarire la dinamica esatta dell’incidente e le eventuali responsabilità. Sono in corso le indagini per accertare quanto accaduto e se vi siano state negligenze. Le prime ricostruzioni ipotizzano che un nastro trasportatore abbia gravemente lacerato un braccio dell’operaio, causando un’emorragia ingente. I colleghi della vittima hanno immediatamente allertato i soccorsi che, dopo aver prestato le prime cure sul posto, hanno trasportato l’uomo d’urgenza all’ospedale Perrino di Brindisi. La situazione era immediatamente chiara a tutti: si trattava di una gravissima emorragia.

Purtroppo, nonostante i tempestivi interventi dei medici, l’operaio non è sopravvissuto ed è deceduto poco dopo il suo arrivo in ospedale. La salma si trova ora all’obitorio. La Procura di Brindisi ha aperto un’inchiesta per fare luce sull’accaduto e ha disposto il sequestro preventivo del nastro trasportatore e dell’impianto dove è avvenuta la tragedia.

Tragedia nello zuccherificio, lavoratore perde la vita

L’operaio lavorava per una ditta esterna allo zuccherificio. Lo stabilimento, attivo a Brindisi dal 2019, produce circa 180mila tonnellate di zucchero all’anno e impiega più di 90 lavoratori. La morte di Vincenzo Valente rappresenta l’ennesima tragedia sul lavoro in Italia. Solo pochi giorni fa, due persone hanno perso la vita in incidenti simili in provincia di Napoli: un 57enne caduto dal terzo piano di un palazzo in ristrutturazione e un 60enne deceduto in un cantiere edile.