“Tre carte di credito e bonifici importanti” Orrore a Villa Pamphili, chi è davvero Francis Kaufmann: l’inquietante scoperta 

Francis Kauffman, noto anche come Rexal Ford, è accusato di un duplice omicidio. La sua vita è un intrigo di identità false, crimini e misteri finanziari che affascinano gli investigatori

Un’indagine complessa e inquietante è emersa attorno alla figura di un uomo che si presenta con tre nomi distinti: Rexal Ford, Matteo Capozzi e Francis Kauffman. Questa storia, che ha i contorni di un thriller internazionale, ha preso piede dopo il fermo di Kauffman in Grecia, mentre le autorità italiane tentano di ricostruire la sua vita segnata da inganni e crimini. Il suo nome è legato a un duplice omicidio: quello della sua compagna, conosciuta come “Stella”, e della loro figlia di sei mesi, Andromeda.

Le indagini si sono concentrate su un misterioso puzzle finanziario che circonda Kauffman. Nonostante il suo tentativo di apparire come un senzatetto in Italia, emerge un quadro differente. Infatti, l’uomo utilizzava tre carte di credito e riceveva trasferimenti mensili che oscillavano tra i 3.000 e i 4.000 euro, probabilmente dai suoi genitori negli Stati Uniti. La sua vita apparentemente precaria contrasta con il suo tenore di vita, che includeva cene in ristoranti costosi. Un altro particolare inquietante è il suo arrivo in Sicilia su una barca privata, un chiaro segno della sua intenzione di non lasciare tracce.

Nonostante le sue precauzioni, Kauffman attirava l’attenzione. Era noto per i suoi comportamenti eccentrici nei locali di Roma, dove si mostrava spesso ubriaco o aggressivo. Le autorità ora si interrogano sulle sue vere intenzioni e su come fosse riuscito a mantenere un profilo così alto nonostante i suoi trascorsi. La sua vita sembra essere stata una serie di travestimenti, in cui ogni nuova identità serviva a sottrarlo al suo passato.

Francis Kauffman, quattromila euro al mese e al ristorante con la carta: “Il killer di Villa Pamphili non era un clochard”

La storia di Kauffman si complica ulteriormente quando si analizzano i suoi spostamenti dopo la partenza dagli Stati Uniti, dove era stato arrestato più volte per violenza domestica. Dopo aver lasciato il suo paese, si era reinventato come produttore cinematografico, collaborando con la Tintagel Films fino al 2019. Tuttavia, dopo quell’anno, le sue tracce scompaiono. Si ipotizza che abbia viaggiato in diversi paesi, tra cui Russia, Nuova Zelanda, Islanda, Inghilterra e Malta, ma i dettagli su cosa facesse in questi luoghi rimangono vaghi. È possibile che, da Malta, Kauffman e Stella siano fuggiti in Italia per sfuggire a situazioni pericolose o per debiti accumulati.

La giovane donna, la cui identità rimane sconosciuta, è descritta come una persona con abilità informatiche e viveva con Kauffman in un contesto apparentemente agiato. Tuttavia, la loro vita a Roma sembra essere precipitata in una situazione di precarietà, nonostante continuassero a frequentare ristoranti di lusso. Quando Stella è stata trovata morta, gli esami hanno rivelato piccoli lividi sul collo, suggerendo un possibile soffocamento. Gli inquirenti sospettano che la stessa sorte sia toccata alla piccola Andromeda, e ora Kauffman è accusato di averle uccise entrambe, con evidenze di premeditazione nelle sue azioni.

Le indagini si concentrano ora sui movimenti finanziari di Kauffman. La squadra mobile di Roma e gli agenti dello Sco stanno esaminando i suoi conti bancari, i contatti e i dispositivi elettronici sequestrati. Si sospetta che Kauffman abbia utilizzato disposizioni legali in alcuni Stati americani per cambiare identità e nascondere il suo passato criminale. A Malta, aveva tessuto una rete di menzogne, presentandosi come il figlio di una rockstar e vantando contatti con personalità del mondo dello spettacolo. Tuttavia, molte di queste affermazioni si sono rivelate false, contribuendo a costruire un’immagine di un uomo che viveva di inganni.

Il thriller della vita di Kauffman: un intreccio di bugie e misteri

La vita di Francis Kauffman appare come un film, ma non un’opera di finzione, piuttosto un thriller oscuro costellato di menzogne e identità mutevoli. L’uomo che si era presentato a Roma come un senzatetto, ma che si concedeva cene in ristoranti esclusivi, continua a essere avvolto nel mistero. Le autorità stanno cercando di ricostruire i dettagli su ciò che è realmente accaduto a Malta, esaminando la possibilità di reati non denunciati o di attività legate all’intelligence. La situazione di Kauffman è complessa, e ogni nuova informazione sembra aggiungere un ulteriore strato di inquietudine alla sua vicenda.

Le indagini continuano a svelare la verità su quest’uomo dai mille volti, ma il quadro generale rimane frammentario. La grande domanda che tutti si pongono è: chi era davvero Francis Kauffman? Un regista fallito, un truffatore o un assassino in fuga? Le autorità stanno cercando di dare risposte a un caso che ha già attratto l’attenzione di molti e che potrebbe rivelarsi uno dei più inquietanti degli ultimi anni.