Morte Lorenzo Ortolan: indagati i nonni come atto dovuto
Treviso, morte Lorenzo Ortolan di soli 9 mesi: indagati i nonni come atto dovuto per proseguire le indagini
Sono ancora in corso le indagini per la tragica morte del piccolo Lorenzo Ortolan, di soli 9 mesi. Era con i nonni e i due ora sono indagati per l’ipotesi di omicidio colposo, atto dovuto per le indagini. Due comunità sono in lutto per questa tragica ed improvvisa scomparsa, che ha spezzato i cuori di tutti.
Il dramma si è consumato nel pomeriggio di venerdì 6 novembre, a Brugnera, in provincia di Pordenone. Il bambino però, viveva con i genitori in un comune in provincia di Treviso.
Secondo le informazioni emerse, i due signori erano usciti per portarlo a fare una passeggiata all’aria aperta, durante la quale il bimbo si sarebbe addormentato all’interno del suo passeggino.
È proprio a quel punto che i nonni hanno deciso tornare a casa. Tutto stava procedendo tranquillamente, proprio come gli altri giorni. All’improvviso però, intorno alle 15.50, quando sono andati a controllare, si sono resi conto che il piccolo Lorenzo era agonizzante, nel suo passeggino.
Si sono presto spaventati ed hanno tempestivamente lanciato l’allarme al 118. I sanitari sono arrivati nell’abitazione nel giro di pochi minuti e dopo aver stabilizzato il bambino, lo hanno portato subito in ospedale, per tutti i controlli necessari.
I medici hanno provato a fare il possibile per salvarlo, ma le condizioni del piccolo sono apparse critiche sin da subito. Infatti alle 17.28 non hanno potuto far altro che dichiararne il decesso. Tutti i tentativi di rianimazione si sono rivelati del tutto inutili.
Morte Lorenzo Ortolan: le indagini
Le forze dell’ordine, per capire bene come si siano svolti i fatti, hanno aperto un fascicolo d’indagine. I nonni al momento sono indagati per il reato di omicidio colposo, ma è un atto dovuto dagli inquirenti per poter proseguire con le indagini e capire l’esatta dinamica della vicenda.
Nella giornata di oggi, mercoledì 11 novembre, è prevista l’autopsia sul corpo del bimbo, che dovrà aiutare i famigliari e gli agenti ad avere le risposte che cercano, su questa tragica ed improvvisa morte.
Al momento l’ipotesi più plausibile che stanno prendendo in considerazione, è che il bimbo dopo essersi svegliato dal suo pisolino, abbia provato a liberarsi. È proprio a quel punto che è rimasto incastrato nella cinghia del passeggino ed ha perso i sensi.