Treviso, ragazzina di 14 anni sviene a scuola

Pamela aveva solo 14 anni. Un giorno a scuola è svenuta. Gli accertamenti medici le hanno diagnosticato un tumore. E in pochi giorni se n'è andata.

Giulia Cadonà aveva solo 14 anni. E tutta una vita davanti. Ma il destino con lei e con la sua famiglia e i suoi amici è stato crudele. Si è spenta così, all’improvviso, a causa di un tumore che se l’è portata via in pochissimi giorni. Si era sentita male qualche giorno prima a scuola. Poi gli accertamenti medici. La tragica diagnosi. E la morte.

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Viveva a Oderzo in provincia di Treviso Giulia Cadonà. La settimana scorsa si era sentita male a scuola, mentre era in classe con i suoi compagni.

All’improvviso era svenuta mentre seguiva le lezioni alla scuola media Steine-Waldorf Michael di Treviso. Solo pochi giorni prima la sua classe era andata in gita scolastica.

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L’allieva, al terzo anno delle medie, è stata subito portata in ospedale. I soccorsi sono arrivati immediatamente e il personale del Suem 18 l’ha portata al pronto soccorso dell’ospedale Ca’ Foncello di Treviso.

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Qui i medici hanno dato a Giulia e alla sua famiglia una tragica notizia. La quattordicenne era svenuta in seguito a un’emorragia cerebrale, causata da una massa tumorale molto grande.

La 14eenne non sapeva di avere un tumore. Solo cinque giorni dopo il malore a scuola la ragazzina è venuta a mancare: una notizia che ha scosso non solo la famiglia della giovane che non era mai stata male e non aveva mai lamentato alcun sintomo, ma anche i compagni, i professori, tutta la comunità.

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Il tumore al cervello che l’ha colpita era silenzioso, non si era fatto sentire per chissà quanto tempo. E purtroppo non si poteva operare. I medici hanno provato il coma farmacologico per cercare di salvare la vita alla ragazzina, ma venerdì scorso il coma indotto è diventato un coma naturale. E Giulia è morta nella serata di lunedì 27 maggio.

La perdita di Giulia lascia nello sconforto mamma Silvia e papà Roberto, così come il fratello maggiore Matteo e tutte le persone che l’hanno amata in vita e continueranno a ricordarla anche adesso che non c’è più.