Trieste, sparatoria in Questura, le parole di Betania, la madre di Alejandro Augusto Stephan Meran

Trieste, dopo la sparatoria in Questura in cui hanno perso la vita due agenti, arrivano le parole di Betania, la madre di Alejandro Augusto Stephan Meran

Trieste, dopo la sparatoria in Questura, arrivano le parole della madre di Alejandro Augusto Stephan Meran, l’uomo accusato di aver messo fine alla vita dei due agenti della polizia di stato, Pierluigi Rotta e Matteo Demenego. Betania ha deciso di parlare e esprimere il dolore e lo sconcerto per il gesto fatto da suo figlio. Ecco cosa ha detto la donna.

Niente potrà far tornare indietro Pierluigi Rotta e Matteo Demenego e questo lo sa bene Betania, la madre di Alejandro Augusto Stephan Meran. Ma la donna, originaria della Repubblica Dominicana, ha voluto chiedere scusa alle famiglie dei due agenti che hanno perso la vita per colpa di suo figlio.

“Chiedo perdono alle famiglie. Mi dispiace tanto, non so come chiedere perdono a queste famiglie. Prego Dio che dia loro pace e che un giorno possano perdonare. Mi dispiace per quello che ha fatto mio figlio cosa si può dire ad un padre che perde un figlio o a un figlio che perde il padre? Non c’è nulla che si possa dire per confortare un dolore così”.

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Betania ha detto di essere in difficoltà e di non sapere come chiedere loro perdono. I suoi due figli, Alejandro Augusto Stephan Meran, 29 anni e Carlysle Stephan Meran, 32 anni, si trovavano in Questura. Il figlio minore aveva rubato una moto e poi, pentito, aveva raccontato tutto al fratello. Entrambi erano in possesso di un regolare permesso di soggiorno per motivi di famiglia ed erano in Questura per rispondere alle domande delle forze dell’ordine.

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Intanto, i disturbi psichici del uomo che ha fatto fuoco sui due agenti non sembrano essere stati confermati. In totale sono stati sparati 23 colpi all’interno della Questura (solo 6 sono stati sparati dagli agenti). Il resto sono partiti dalla Beretta di Matteo Demenego (15 colpi) all’interno dell’ufficio Volanti. Il resto dei colpi sono stati esplosi nell’atrio della Questura. 3 colpi hanno colpito Matteo Demenego (alla schiena, al fianco sinistro e alla clavicola sinistra), 2 colpi hanno raggiunto Pierluigi Rotta (uno all’addome e uno al lato sinistro del petto).

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Altri colpi hanno raggiunto il gabbiotto di guardia. All’interno c’erano un agente e un giovane poliziotta. L’agente è stato anche lui raggiunto da un colpo che lo ha ferito ad una mano. Molti proiettili si sono conficcati nelle auto in sosta davanti alla Questura.

Anche Alejandro Augusto Stephan Meran è stato ferito all’altezza dell’inguine dai due agenti che sono riusciti a fermarlo e arrestarlo.

Torneremo con aggiornamenti.