Ubriaco e drogato, si schianta contro un’auto a 150km/h: morti padre e madre, feriti i bimbi. L’epilogo di questa triste storia
Ubriaco travolge una famiglia e la distrugge: arrestato il responsabile.
Il 10 Ottobre 2023 un uomo in evidente stato di ebbrezza ha travolto con la sua auto un’altra vettura nella quale viaggiavano due genitori e i loro figli. Lo schianto, avvenuto a 150 km/h ha distrutto una famiglia, mentre l’uomo, finalmente, è stato tratto in arresto.
Che cosa è successo?
Ubriaco travolge una famiglia con la sua auto: lo schianto è avvenuto a 150 km/h
Il 10 Ottobre 2023 si è verificato un fatto molto ingiusto che ha portato alla distruzione di una famiglia felice. Questa si trovava a bordo della vettura di famiglia quando è stata travolta da un’altra macchina che proveniva violentemente dal senso di opposto.
Alla guida di questa un uomo di nome Anas Al Allam, in evidente stato di ubriachezza e non in grado di guidare un’auto a 150km/h. Lo schianto è stato violentissimo e si è verificato presso la strada provinciale Carchitti.
In questo tragico incidente hanno perso la vita Maurizio Ponzo e la moglie Alessandra Corradi. I bambini della coppia, di 6 e 10 anni, sono rimasti gravemente feriti nell’impatto. Per fortuna si sono salvati dopo un periodo di ricovero presso il Gemelli di Roma.
Arrestato il responsabile dell’incidente
Il responsabile di questo terribile incidente è stato incarcerato questa mattina. Tutto questo in quanto colpevole di aver assunto alcool e droghe e di essersi messo alla guida della sua auto. Finalmente il colpevole è stato punito, anche se questo non permetterà ai due bambini di riavere indietro i loro genitori.
La sentenza definitiva è stata emessa dal giudice del Tribunale di Tivoli. Per questo motivo l’uomo è stato portato nel carcere di Rebibbia dove dovrà scontare la sua pena. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, la vettura del responsabile ha invaso la corsia opposta dove si trovava la famiglia di ritorno da una cena in famiglia.
Per i due coniugi di soli 38 anni non c’è stato nulla da fare. Anas e il suo amico sono stati ritrovati al di fuori del proprio veicolo. I due sono stati poi trasportati presso l’ospedale di Tor Vergata in codice rosso e solo dopo parecchie domande è emersa la verità utile per capire chi dei due fosse alla guida.