Uccide la sua ex fidanzata davanti agli occhi della sua bambina di soli 10 anni: tutti hanno applaudito le parole e la decisione del giudice
L'ex fidanzata lo lascia, lui la uccide con 17 coltellate davanti alla sua bambina: arrivata la condanna
La vicenda aveva scosso il mondo intero, dopo un anno è arrivata la condanna per l’uomo che ha messo fine alla vita dell’ex fidanzata davanti agli occhi della sua bambina. La donna aveva deciso di interrompere quella relazione diventata ormai insostenibile, ma lui non l’aveva accettato.
Sven Lindemann, 52 anni, è stato condannato per il delitto della sua ex findazata, Monique Lezsak 39 anni, a 31 anni anni di reclusione. I fatti sono accaduti in Australia, a maggio dello scorso anno. Dopo tanta attesa, giustizia è stata fatta.
Il giudice della Corte Suprema ha definito le azioni dell’uomo “la forma più estrema di violenza familiare” e ha sottolineato in aula il fatto che l’imputato non si sia mai mostrato pentito di quanto commesso. Durante gli interrogatori, Sven ha sempre incolpato Monique per il delitto, lei gli aveva spezzato il cuore e lui gliel’aveva fatta pagare. È sempre stato convinto di aver fatto la cosa giusta.
I familiari e gli amici della giovane mamma erano presenti in aula il giorno della sentenza. Si sono detti soddisfatti della decisione del giudice e delle parole che ha pronunciato prima della condanna. Lindemann è stato definito un ipocrita spietato che aveva sempre trattato in malo modo le sue donne, poiché i suoi standard erano troppo alti. Quando ha conosciuto Monique, ha abbandonato la moglie e i figli. Tuttavia, quando la 39enne ha fatto lo stesso con lui, quando ha deciso di lasciarlo, la sua mente l’ha vista come un’ingiustizia, nonostante lui avesse fatto la stessa cosa ad un’altra donna.
Il 52enne si è presentato a casa della sua ex fidanzata senza preavviso
Nel mese di aprile dello scorso anno, la loro relazione era arrivata al capolinea. La ragazza non riusciva più a sopportare i suoi comportamenti e così aveva deciso di lasciarlo, mai immaginando che quella sarebbe stata la sua condanna. Un mese dopo, si è intrufolato nella sua casa e ha spezzato la sua vita con 17 coltellate davanti alla sua bambina di 10 anni. Poi si è allontanato dall’abitazione, lasciando la madre priva di vita con la minore sotto shock.