Udine, due maestre accusate di minacce e maltrattamenti verso i loro alunni

UDINE: ancora una volta tanta preoccupazione e tanta rabbia. Due maestre denunciate. Ecco cosa facevano ai loro alunni.

L’ennesima vicenda è accaduta ad Udine, dove due maestre sono state accusate di minacce e maltrattamenti verso i propri alunni. Secondo quanto riportato, i primi sospetti sono nati in una madre, preoccupata dal fatto che sua figlia non volesse andare a scuola e dal fatto che le avesse raccontato delle punizioni estreme che le maestre usavano per punire lei e i suoi compagni.

Dopo la segnalazione, gli assistenti sociali sono intervenuti sulla vicenda ed hanno richiesto l’intervento delle forze dell’ordine.

Al termine delle indagini, grazie all’istallazione di alcuni dispositivi all’interno della struttura scolastica, gli agenti hanno confermato quanto raccontato da quella bambina e anche da altri bambini ai propri genitori.

Le due maestre insultavano i piccoli, sia in italiano che in dialetto e una di loro, spesso ricorreva anche a punizioni fisiche.

Per adesso non ci sono ulteriori notizie riguardo la vicenda, ne tantomeno riguardo le decisioni prese nei confronti delle due maestre.

Purtroppo non è la prima volta che si verifica un episodio del genere. Non molti giorni fa anche a Varese, una maestra è stata sospesa con la stessa accusa.

Dopo la segnalazione dei genitori, le forze dell’ordine hanno dato il via alle indagini ed hanno scoperto che l’insegnante maltrattava i suoi alunni e permetteva al suo compagno di entrare nella struttura scolastica, durante l’orario delle lezioni. Si appartava con lui, lasciando i bambini da soli.

Quest’ultimi, di età compresa da pochi mesi a 2 anni, venivano lasciati piangere, fino a che, esausti, non si addormentavano o non si rassegnavano.

Venivano picchiati, minacciati con brutte parole e messi in punizione.

La maestra è stata sospesa per sei mesi, fino al termine delle indagini.

Tanta è la preoccupazione dei genitori dell’intero paese e questa aumenta ogni volta di più davanti a certi episodi. La scuola dovrebbe essere un posto sicuro nel quale lasciare i propri figli, per garantire loro un futuro e un’istruzione, invece ci si ritrova a leggere di maltrattamenti fisici e psicologici.