“Un finale che nessuno avrebbe potuto scrivere” La macabra confessione di quest’uomo poco prima di morire: un misterioso e drammatico caso è stato risolto dopo anni
La macabra confessione di quest'uomo arriva in punto di morte: ecco cosa ha detto
Questa storia sembra la trama di un film horror, ma purtroppo si tratta della pure realtà. Un uomo in punto di morte ha deciso di confessare un crimine che ha commesso 24 anni prima e che riguarda l’uccisione di una madre e della sua bambina.
Ecco che cosa abbiamo scoperto su questo bruttissimo fatto di cronaca americana.
USA: uomo confessa reato commesso svariati anni prima
Il fatto di cui parliamo oggi si è verificato negli Stati Uniti d’America e riguarda un uomo, Larry Webb, che a un passo dalla morte ha deciso di confessare un reato commesso negli anni 2000. Con molta freddezza ha quindi dichiarato di aver ucciso una mamma e la sua bambina, per tutti ormai disperse.
Le due vivevano nel West Virginia. La polizia ha quindi indagato a fondo e ha scoperto che la madre rispondeva al nome di Susan Gail Carter, di 24 anni, mentre la figlia che ne aveva solo 10 Natasha Alex Carter.
Tutti avevano notato la scomparsa delle due, ma nessuno si era poi preoccupato di informare la polizia e di sollecitare le indagini per il loro ritrovamento. Ad ogni modo, Webb, che era il vicino di casa delle due donne, è risultato fin da subito come uno dei principali sospettati, ma le prove per incriminarlo non sono mai state sufficienti.
Larry Webb ammette le sue colpe quando è ormai troppo tardi
A distanza di molti anni da quel fatidico giorno, Larry Webb ha deciso di confessare la sua responsabilità nell’aver ucciso madre e figlia. Del resto le indagini sono poi riprese e alla fine alcuni indizi, come ad esempio le prove a carico del DNA, hanno portato l’uomo ad essere accusato di omicidio di primo grado.
Larry però è sempre stato gravemente malato, motivo per cui le udienze e le sentenze sono state rinviate e in alcuni casi perfino sospese. L’uomo si è quindi pentito quando ormai la sua vita stava per volgere al termine. All’inizio di Aprile Larry ha confessato il reato, descrivendo tutto quello che lo ha portato a porre fine alla vita di questa giovane madre.
Secondo quanto raccontato, l’uomo avrebbe avuto una forte lite con la ragazza e proprio in quel momento avrebbe deciso di spararle. Avrebbe poi fatto fuoco anche sulla bambina in quanto temeva la presenza di testimoni che potessero incolparlo di tutto. Ha deciso poi di seppellire i corpi in una fossa che aveva scavato qualche giorno prima all’interno della sua casa. Ad ogni modo Larry, nonostante questa confessione, non pagherà più il suo crimine in quanto è morto il 22 Aprile, giorno in cui sono stati rinvenuti i poveri resti delle due donne.