Un idraulico ripara gratis tubi e caldaie ai meno fortunati
James, l’idraulico che ripara gratis tubi e caldaie ai meno fortunati: “È il mio lavoro”
Regno Unito, un idraulico di nome James sta commuovendo tutti con il suo meraviglioso gesto. Ripara gratis i tubi e le caldaie dei clienti meno fortunati.
Si chiama James Anderson ed ha 52 anni, l’idraulico ha affermato di aver aiutato tantissime persone sfortunate e bisognose da quando ha chiuso la sua attività privata ed ha creato un’azienda che non ha nessun fine di lucro, la Depher.
Un uomo davvero generoso che si è fatto conoscere per caso quando un giorno ha riparato i tubi nella casa di una donna di 91 anni malata di leucemia, la sua fattura relativa alla riparazione è stata pubblicata online.
James è padre di cinque figli ed è originario di Burnley. Riguardo la riparazione fatta nella casa dell’anziana, James aveva scritto:
“Nessun addebito per questa signora in nessun caso. Saremo disponibili 24 ore per aiutarla e farla sentire a suo agio il più possibile”, in poco tempo il suo gesto ha avuto una reazione pubblica davvero positiva che nemmeno lui se lo aspettava.
James Anderson si è licenziato ed ha aperto una società che aiuta le persone bisognose grazie anche al supporto di crowdfunding e le donazioni. “Non voglio che nessuna persona anziana e disabile in questo paese, al giorno d’oggi, muoia o soffra a causa di una casa fredda o della mancanza di fondi per riparare la proprio caldaia”, ha dichiarato il 52enne.
James ha deciso di licenziarsi ed avviare una nuova attività dopo aver visto che un uomo era stato trattato male da un altro idraulico. Ha iniziato questa attività nel 2017 e tutt’oggi fornisce impianti idraulici gratis o a basso costo per chiunque ne abbia bisogno.
Ha voluto spiegare anche che questa sua iniziativa gli ha fatto accumulare circa £ 8.000 (oltre 9mila euro) di debiti, ma ha precisato che questi debiti sono sotto controllo: “Molte persone che conoscono mi chiedono: ‘perché ti stai indebitando? Perché stai facendo questo? ‘Per me il debito è debito’ … Ma al denaro semplicemente preferisco che una persona sarebbe viva, felice e al sicuro”.
Ora il 52enne spera che questa sua iniziativa possa estendersi in tutto il Regno Unito: “Ho parlato con parecchi idraulici e ingegneri in tutto il paese e sono tutti d’accordo … sta solo ottenendo il finanziamento. Non voglio che nessuna persona anziana e disabile in questo paese, al giorno d’oggi, muoia o soffra a causa di una casa fredda o della mancanza di fondi per riparare la proprio caldaia. Non dovrebbe accadere. Semplice”.