Un nuovo angelo in paradiso
Un nuovo angelo in paradiso: a soli due anni perde la vita per colpa di un cellulare. In un attimo i genitori hanno assistito alla scena straziante e non hanno potuto fare niente. Adesso vogliono avvertire tutti i genitori, non sottovalutate i pericoli.
I figli in casa diventano la preoccupazione principale dei loro genitori, specialmente quando iniziano a camminare da soli. I loro genitori devono essere attenti al minimo movimento, poiché in pochi secondi possono accadere tragedie reali. Come quello che è successo tristemente in India, con un piccolo di soli 2 anni.
Gli eventi si sono svolti nel villaggio di Jahangirabad, vicino a Delhi, lo scorso venerdì. La bambina di nome Shevar stava con i suoi genitori, che l’hanno portata a visitare i suoi nonni. Ma sfortunatamente, le lasciarono il telefono per alcuni secondi per giocare, come ormai quasi tutti i genitori fanno con i bambini, senza rendersi conto del pericolo che il dispositivo può recare se collegato alla corrente. La piccola Shevar ha succhiato il cavo del caricabatterie mentre era collegato. Mentre il telefono stava ancora caricando, la ragazza prese il cavo con la bocca e dopo aver succhiato la bambina perse la vita fulminata. È una tragedia dolorosa ma la cosa che deve farci riflettere è che è qualcosa che può capitare a chiunque! Akhilesh Pradhan, della stazione di polizia di Jahangirabad, ha detto: “La famiglia non ci ha presentato alcun reclamo da parte della polizia, quindi nessuna indagine è stata effettuata. Tuttavia, se qualcuno viene da noi per un reclamo, procederemo secondo le normative in vigore. ” La casa dei nonni della piccola dove si è verificato l’incidente si trova nella zona di Bulandshahr a Jahangirabad.
Fonti ufficiali hanno rivelato che l’incidente si è verificato perché qualcuno aveva collegato il caricabatterie del suo cellulare a casa, e poi la bambina aveva preso il telefono. Ma avevano dimenticato che il caricabatterie era ancora collegato alla corrente.
Venerdì, Razia, la madre della bambina di due anni, insieme al marito e alla bambina, era venuta a trovare sua madre dalla sua città natale, Mustafabad. Dopo le scene terrificanti vissute nella casa dei nonni di Shevar, portarono la bambina all’ospedale per vedere se potevano ancora fare qualcosa per lei, ma fu dichiarata morta all’arrivo.
Le notizie del triste evento si sono diffuse ampiamente nelle reti, molti implorano tutti i genitori del mondo che non smettano mai di sorvegliare i propri figli, potrebbero succedere a tutti.
Questo è stato un tragico incidente, ma i pericoli a cui sottoponiamo i bambini permettendo loro di utilizzare i dispositivi, vanno al di là di ciò che possiamo pensare.
Non andartene senza condividere questa tragica notizia come avvertimento!