Uniti contro il Coronavirus, l’Italia resta a casa e canta dai balconi l’inno di Mameli

Finalmente tutti gli italiani si uniscono come un unico popolo in un caldo abbraccio (virtuale) nella lotta contro il virus

L’Italia, paese con costanti contrasti e campanilismi, oggi si mostra più unita che mai. Le grandi difficoltà che la nostra Nazione sta affrontando hanno fatto sì che tutte le divergenze venissero abbandonate. Finalmente, tutti gli italiani si uniscono come un unico popolo in un caldo abbraccio (virtuale) per contrastare questo virus.

L'Italia unita

Gli Italiani, conosciuti per essere ospitali ed accoglienti, si sono dovuti adattare negli ultimi giorni ad uno stravolgimento completo di tutte quelle che erano le loro abitudini. Non è più consentito salutarsi caldamente con abbracci e baci, o anche solo scambiarsi una stretta di mano.

Non è più permesso neanche mangiare insieme. È risaputo che per noi italiani riunirsi davanti a una tavola imbandita è quasi un rito. Ma soprattutto, non è consentito uscire. Tutti siamo chiusi in casa. Ma tutto questo non può bloccarci nella paura.

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#andratuttobene 🌈 Prima o poi finirà questo incubo e ci rialzeremo più forti di prima! So che può sembrare un’eresia, ma prendiamo il lato positivo della cosa: godiamoci i nostri bambini, i nostri cari, la nostra casa, la nostra pigrizia, il nostro divano e i nostri pensieri… visto che siamo in una condizione di pausa forzata…stacchiamo!!!… Stacchiamoci dal ritmo frenetico del lavoro, dalla routine quotidiana e soprattutto da tutto quello che non ci piace delle nostre giornate comuni! Riappropriamoci di noi, dei nostri pensieri, della nostra natura, della nostra importantissima solitudine (funzionale per tutti!). Cerchiamo di essere positivi, anche se so benissimo che non è facile, apprezziamo le piccole e grandi cose che abbiamo intorno, in primis la salute, nostra e dei nostri cari! Mi piace pensare che quando sia tutto finito, tornerò ad abbracciare i miei genitori, mia sorella, mio nipote, i miei parenti, le mie amiche e tutte le persone alle quali voglio bene e che non vedo l’ora di dirgli che mi sono mancate! Mentre scrivo, sorrido immaginandomi quella sensazione di benessere e amore che proverò nel toccare, baciare e star vicina alle persone che fanno parte della mia vita 🌈 Chissà… forse troveremo anche il coraggio di dirci quelle cose che non ci siamo mai detti 🤍 . www.elisasergi.it .

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Sono centinaia le testimonianze dell’aria di comunione che si respira in tutti i comuni. Colpiscono in particolare le toccanti immagini che arrivano da Salerno, nel quartiere Europa di Pastena, Circoscrizione Oriente, ex borgo dei pescatori.

L'Italia unita

Tutti i cittadini si conoscono tra loro e, senza appuntamento, si sono affacciati sui balconi, per sostenersi e ricordare a tutta l’Italia di tenere duro ed essere fieri come sempre.

Con le luci spente e al chiaro di luna tutti gli abitanti hanno intonato insieme l’inno d’Italia, affacciati dai loro balconi. Un forte gesto simbolico.

L'Italia unita

Lo spunto per queste manifestazioni è stato preso sicuramente da quanto precedentemente accaduto nella provincia di Wuhan, epicentro dell’epidemia. In molti tra i cittadini cinesi infatti, costretti ad una severissima quarantena, comunicavano solo attraverso i balconi.

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Nelle zone di Napoli, precisamente nel comune di San Giorgio a Cremano, vicinissimo al Vesuvio, gli inquilini di un palazzo hanno intonato tutti insieme una canzone tipica. Nel Beneventano invece è andata in scena una delle ormai diffuse tamburellate “tamuriata” contro il virus.

L'Italia unita

Tutti metodi per sentirci vicini, più forti e meno soli. Quello che non dobbiamo mai dimenticare è che siamo un popolo forte e con migliaia di anni di storia alle spalle e possiamo superare anche questa epidemia.