Uno sconosciuto con il mio bambino in braccio

È noto, e studiato, che il contatto fisico ha un effetto curativo sulle persone, specialmente quando si tratta di neonati. Anche i genitori non vogliono restare separati dai loro bambini neanche per un secondo, nemmeno in ospedale, quando sono solo neonati e per qualche motivo devono rimanere ricoverati, com’è successo a questa mamma.

Ma con i mille compiti che abbiamo, come ad esempio prendersi cura di altri figli, non è sempre possibile essere presente in ogni minuto, se uno dei nostri figli è costretto a restare separato dagli altri. Nell’ospedale pediatrico di Atlanta, negli Stati Uniti, c’è una persona che negli ultimi 12 anni ha reso la vita un po’ più semplice per i neo-genitori. Il suo nome è David Deutchman, e dice di aver cullato per anni migliaia di bambini nell’ospedale, il tutto per rendere più facile la vita dei genitori. David è andato in pensione 15 anni fa, dopo una lunga carriera nel marketing internazionale. Poi sentì, come molti altri pensionati, che aveva molto tempo libero e non sapeva cosa fare con così tante ore libere durante il giorno. Sebbene avesse tenuto conferenze nelle università vicine, voleva fare qualcosa di più e fare qualcosa per la società. Fu allora che decise di andare in ospedale e chiese se avevano bisogno di un volontario per fare qualcosa. Per un anno, ha aiutato nel dipartimento della salute dei bambini e poi si è trasferito nella sezione di terapia intensiva per i neonati. “Quasi senza rendermene conto, stavo cullando dei bambini, e ora sono passati 12 anni” dice David, secondo People.

David ha 82 anni, è sposato e ha due figlie e due nipoti. Dice che lavorare nell’ospedale non solo aiuta i bambini: “Ti fa sentire molto felice. Adoro farlo non solo per stare con i bambini ma anche per la buona atmosfera dell’ospedale.”

Photo courtesy 11Alive/NBC Atlanta

Publiée par David Deutchman sur Jeudi 28 septembre 2017

Ma lui non è lì solo per i bambini, ma anche per i genitori. Le sue braccia sono aperte per i bambini e per le mamme e i papà che hanno bisogno di una spalla su cui piangere e consolarsi. “Parliamo dei loro incubi e li prendo per mano. È altrettanto importante tenere la mano di una madre in difficoltà” dice David alle persone.

La madre di Little Logan lo sa bene. Ogni notte deve andare a casa con sua figlia e al mattino torna in ospedale per stare con suo figlio nato prematuro. Era incinta di 25 settimane quando suo figlio è venuto al mondo, e la madre dice che si sente in colpa per non poter essere lì con lui tutto il giorno. Ed è qui che è cambiato tutto. Una mattina, quando arrivò all’ospedale, vide David seduto su una sedia con il bambino al braccio. Inizialmente la donna rimase confusa, poi lui si presentò:

“Ciao! Sono il nonno extra dell’ospedale, “e poi lei scoppiò in lacrime. I suoi sensi di colpa e preoccupazione scomparvero, e mentre lei continuava a piangere, fece questa foto di David e Logan. La foto è stata pubblicata sulla pagina Facebook dell’ospedale e rapidamente migliaia di persone hanno iniziato a elogiare il lavoro del nonno dell’ospedale.

Vicino alla foto si può leggere: “Questa è l’immagine di un momento fantastico con una leggenda dell’ospedale, un volontario che è lì per i pazienti e i loro genitori, da 12 anni”. David è felice di poter aiutare i bambini e i loro genitori durante uno dei momenti più difficili della loro vita. E dice che non sa chi incontrerà ogni giorno quando arriva all’ospedale.”Se c’è qualcosa che posso fare per far sì che le persone si sentano accudite, io lo faccio.”

Ci sono molti media che hanno raccontato la storia di questo eroe poco conosciuto. Abbiamo bisogno di più esseri umani come lui! Condividi per divulgare l’esempio.