Uno sconosciuto le offri dei soldi per passare la notte con lei
Uno sconosciuto le offrì dei soldi per passare la notte con lei. Quattro anni dopo lo re-incontra e lo ringrazia in lacrime, Non sapeva che quella proposta "indecente" le avrebbe cambiato la vita.
Quattro anni fa, Alicia Freeman era una tossicodipendente che si preoccupava solo di ottenere denaro per continuare a drogarsi. “Non sapevo nemmeno in quale giorno vivevo fino a quando, in sella a una bicicletta, seguì un furgone.” Dentro c’era un uomo vestito da dottore che gli offriva dei soldi per passare la notte insieme, non lo avrebbe più rivisto fino a quattro anni dopo.
A quel tempo non esitò ad accettare l’offerta, quel denaro sarebbe servito per comprare abbastanza droga. Proprio quando ha ricevuto il pagamento dopo aver parcheggiato la sua bicicletta, tre pattuglie hanno circondato il veicolo, lei e scoprì che il presunto dottore, in realtà era un agente sotto copertura. “Ho vissuto per drogarmi e mi drogavo per vivere” H detto Alicia al sito “Love What Matters”. Dopo aver affrontato più di 11 cariche d’accusa, alla fine ha deciso di sforzarsi per una nuova vita. Oggi lavora in una caffetteria come cameriera e vede ogni giorno tutti gli agenti di polizia che una volta la arrestarono, servendo loro caffè e la colazione prima di iniziare i turni. Voleva dimostrare che poteva rimanere sobria e pulita, così ha fatto tutto il possibile per ottenere il lavoro lì e mostrare alla polizia e al mondo che poteva fare un vero cambiamento nella sua vita. Una mattina, l’agente di polizia in incognito che l’aveva arrestata quella volta entrò nella mensa, oggi indossava la sua uniforme e lei gli si avvicinò e gli chiese “non mi riconosci?”, La guardò con una faccia sorpresa e disse ” Mi dispiace, no.” Niente le dava più orgoglio che rivelare come si erano conosciuti e come era la sua vita in quel momento.
Ora sembrava un vero essere umano, il cambiamento era impressionante e il poliziotto ha risposto “Mi dispiace di averti arrestato quella volta, stavo solo facendo il mio lavoro”, lei gli ha detto che quel giorno le aveva salvato la vita.
Il giorno in cui si sono incontrati di nuovo, Alisa Freeman celebrava quattro anni di sobrietà, si è sentita sopraffatta da sentimenti di gratitudine. Con le lacrime agli occhi, gli ha chiesto di fare una foto insieme, perché voleva avere un ricordo di quel momento della sua vita.
L’agente ha accettato, ha lasciato una mancia generoso e ha scritto “congratulazioni” sulla ricevuta del conto. Oggi Alicia ringrazia Dio per ognuno degli agenti di polizia che l’hanno arrestata, perché quello poteva essere l’ultimo giorno della sua vita”. Se ti senti senza speranza, per favore prendi un po’ della mia esperienza, se l’ho fatto io, puoi farlo anche tu”.