Valerio Savino e Simona Lidulli: “Un nostro amico ha trovato la linea libera, Valerio gli ha risposto con un messaggio orribile”

"Non chiamarmi più, sono morto", il messaggio ricevuto da un amico che cercava di chiamare Valerio

Si indaga sul ritrovamento dei corpi di Valerio Savino e Simona Lidulli e su tracce della malattia terminale dell’uomo.

trovati morti Valerio Savino e Simona Lidulli

Dalle ultime notizie emerse, sembrerebbe che gli investigatori non abbiano trovato referti sulla diagnosi dell’uomo, che aveva confidato agli amici più intimi di avere un cancro e delle terapia alle quali si stava sottoponendo.

Ieri, Valerio Savino ha pubblicato un post d’addio sui social, scusandosi con tutti e spiegando che quella era la decisione più giusta. La sua vita terrena e quella della moglie Simona sarebbero finite quel giorno. Sette minuti dopo la parola Addio è apparsa anche sulla bacheca della donna.

Gli amici si sono subito allarmati, hanno iniziato a cercarlo e a telefonare ad entrambi, non riuscendo nell’intento. Un caro amico ha rilasciato una dichiarazione alla testata Repubblica, raccontando che soltanto uno di loro era riuscito a mettersi in contatto con Valerio, ricevendo come risposta un orribile messaggio: “Non chiamarmi più, sono morto”.

trovati morti Valerio Savino e Simona Lidulli

L’amico si sente in colpa, non ha capito che le ultime richieste di Savino erano per dirgli addio. Lo aveva sentito al telefono 3 giorni prima e gli era apparso sereno. Gli aveva raccontato della chemio e delle solite cose della vita. Tuttavia, gli ha fatto una richiesta che ha realizzato soltanto adesso, una richiesta che continua a tormentarlo. Quella di adottare il suo gatto.

Per Valerio Savino e Simona Lidulli quel gatto era come un figlio, non lo avrebbero abbandonato per nessun motivo al mondo. Forse, pensa l’amico, voleva assicurarsi di affidarlo a delle mani amorevoli, perché aveva già deciso il suo destino.

Di una cosa però tutti gli amici sono convinti, a differenza dei sospetti degli inquirenti. Sono certi che i due abbiano preso la decisione del gesto estremo insieme.

trovati morti Valerio Savino e Simona Lidulli

Gli investigatori però vogliono vederci chiaro. Simona è stata trovata priva di vita nel letto dell’abitazione, mentre Valerio nella sua auto, poco distante dalla casa. Perché non si sono tolti la vita insieme? Entrambi i corpi presentano colpi di arma da fuoco. Le ipotesi, al momento, sono due. Duplice suicidio o femminicidio suicidio.

L’uomo potrebbe aver tolto la vita alla donna e scritto il messaggio d’addio con il suo telefono. Sarà solo l’autopsia a far luce sulla vicenda.