Vallo, neonato in valigia: indagata la madre
La 30enne ora è indagata per omicidio, dopo il parto ha occultato il corpo di suo figlio in quella valigia nascosta dietro un armadio. Ecco cosa hanno scoperto.
Ha sconvolto l’intera cittadina di Vallo della Lucania il ritrovamento di un neonato in valigia. È stata disposta l’autopsia sul corpicino del piccolo e la madre ora risulta indagata per omicidio.
Olga Icaob, 30enne di origini moldave, si era presentata in ospedale con una emorragia in corso.
I medici l’hanno subito soccorsa ma si sono insospettiti pensando che avesse partorito da poco.
A quel punto sono stati allertati i Carabinieri che hanno eseguito un sopralluogo all’interno della sua abitazione, lì la tragica scoperta. In una valigia nascosta dietro un armadio, è stato ritrovato il corpo senza vita di un neonato, era venuto alla luce poco prima.
La donna lavora come badante e questa scoperta ha scosso l’intera località di Angellara, una frazione del comune di Vallo della Lucania, dove la 30enne viveva lì da tempo.
I carabinieri continuano ad indagare e ieri pomeriggio è stato eseguito l’esame autoptico sul neonato morto, a farlo è stato il medico legale Antonio Maiese su disposizione del sostituto procuratore della Procura vallese Paolo Itri, titolare dell’inchiesta.
La 30enne ora è indagata per omicidio, dopo il parto ha occultato il corpo di suo figlio in quella valigia nascosta dietro un armadio. L’autopsia eseguita ieri dal legale Maiese nell’ospedale San Luca, ha fatto emergere le cause inquietanti della morte del neonato: lo schiacciamento del cranio con conseguenti lesioni alle ossa.
Dopo il risultato dell’autopsia, la donna moldava è stata iscritta nel registro degli indagati con l’accusa di omicidio. Per il momento non ci sarebbero provvedimenti, tutt’ora Olga Icaob è ricoverata in ospedale in seguito all’emorragia dovuta al parto.
La donna avrebbe fatto tutto da sola nella sua abitazione, tagliando anche il cordone ombelicale con una lametta usa e getta. Dopo ha chiamato i soccorsi e nel frattempo ha nascosto il nascituro in valigia.
Fin da subito i sospetti delle forze dell’ordine si erano concentrati su di lei.