Velivolo leggero si schianta in capannone, il bilancio è disastroso: dove e cosa è successo 

Un incidente aereo in Umbria provoca la morte di un pilota di 70 anni e il ferimento di un passeggero, che si è lanciato dall'aereo prima dell'impatto in un capannone

Un tragico incidente aereo ha portato alla morte di un uomo di 70 anni in Umbria, precisamente nella località di Mercatello, nel comune di Castel Ritaldi. Un velivolo leggero è precipitato all’interno di un capannone industriale mentre due persone si trovavano a bordo. Le squadre di vigili del fuoco di Spoleto e Foligno sono intervenute prontamente per gestire la situazione e fornire soccorso.

Dettagli dell’incidente

Il velivolo ha subito un’improvvisa caduta all’interno di una struttura di un’azienda che si occupa della produzione di materiali medicali. Secondo le prime informazioni disponibili, l’incidente ha avuto luogo in un momento in cui l’aeromobile era in volo a bassa quota. Uno dei due occupanti, un passeggero di 23 anni, è riuscito a lanciarsi dall’aereo prima dell’impatto, mentre il pilota, un uomo di 70 anni, non è riuscito a salvarsi. A seguito dello schianto, si è sviluppato un principio di incendio che ha parzialmente coinvolto anche la struttura del capannone.

Le operazioni di soccorso sono state tempestive. L’elisoccorso del 118 è giunto sul posto per trasportare il ferito in ospedale. Il passeggero, nonostante la drammaticità della situazione, ha riportato solo contusioni leggere ed è stato assistito dai sanitari prima di essere trasferito all’ospedale di Terni per ulteriori accertamenti. Le operazioni di spegnimento del piccolo incendio e di messa in sicurezza dell’area sono proseguite anche dopo il soccorso del ferito.

Il retroscena dell’accaduto

Secondo quanto riportato da fonti locali, il pilota, un uomo di sessant’anni originario di Montefalco, avrebbe compiuto manovre estreme nel tentativo di evitare una tragedia ben più grave. Accortosi di aver perso il controllo dell’ultraleggero, avrebbe dato ordine al passeggero di abbandonare l’aereo. Nonostante la sua decisione, ha tentato di virare per schivare un’autocisterna carica di GPL, riuscendo a evitare un impatto potenzialmente devastante ma non riuscendo a evitare la collisione con la sede della Medical Center.

L’impatto ha generato un incendio che ha distrutto completamente il velivolo, impedendo ogni possibilità di salvezza per il pilota. Le fiamme si sono propagate anche all’impianto fotovoltaico presente nel laboratorio, complicando ulteriormente la situazione. L’azione tempestiva dei vigili del fuoco è stata fondamentale per contenere l’incendio e garantire la sicurezza dell’area circostante, evitando ulteriori danni e potenziali feriti.