Verona, bambino di tre anni cade nella piscina allestita nell’asilo: è grave
VERONA: bambino di tre anni cade nella piscina dell'asilo. Trasportato con l'elisoccorso in ospedale: è grave
Lo spiacevole incidente si è verificato poche ore fa a Verona, precisamente a Vigasio, in un asilo situato a in via Cesare Battisti. La struttura è privata ed è stata adibita per un centro estivo. Non è ancora noto come sia accaduto l’incidente, poiché risale a poche ore fa, alle 11:00 di questa mattina.
Secondo le prime notizie riportate, all’interno dell’asilo privato è stata allestita una piscinetta gonfiabile e un bambino di tre anni, ci è caduto all’interno, probabilmente dopo uno svenimento. Si sospetta che sia stato troppo tempo dentro l’acqua, dove le operatrici lo avevano messo, fino a perdere i sensi.
Le operatrici hanno subito allertato i soccorsi e messo in atto le manovre di primo soccorso.
Sul posto sono arrivati un’ambulanza e un elisoccorso.
Il bambino è stato portato con urgenza immediata, con l’elisoccorso all’ospedale di Borgo Trento e le sue condizioni sono state definite gravi.
Sul posto sono giunti anche i Carabinieri della compagnia di Villafranca, che stanno indagando e cercando di ricostruire l’avvenimento dei fatti e la precisa dinamica dell’incidente.
Per il momento non ci sono ulteriori notizie. Bisognerà attendere le prossime ore, per capire quali siano le reali condizioni del bambino e per capire se il piccolo sia davvero caduto così nella piscina.
Notizia in aggiornamento.
Un’altra tragedia, due giorni fa, è avvenuta a Chieti, in Abruzzo. Un uomo, padre di famiglia, ha perso la vita, per via di un incidente mentre curava i terreni di famiglia. Si trovava in compagnia di suo padre, che guidava una metitrebbia. L’uomo è sceso per indicargli quali manovre compiere per mietere e trebbiare, per poi risalire sul mezzo. Purtroppo è scivolato, finendo sotto la grande macchina agricola, non dando nemmeno il tempo a suo padre di rendersene conto e di fermarla.
Inutili sono stati i soccorsi, Roberto Cupaiolo, 46 anni, è morto sul posto. Lascia una moglie e tre figli, l’ultimo nato da poco tempo.
L’intera comunità si è stretta al dolore della famiglia, molto conosciuta per il lavoro agricolo nei terreni di proprietà di famiglia.
Una tragedia, purtroppo, inaspettata e imprevedibile. Un destino ingiusto.