Verona, ladri rubano nell’ambulanza mentre i sanitari sono a lavoro

Alcuni ladri hanno rubato in un'ambulanza mentre i sanitari erano al lavoro. Il furto è avvenuto ai danni di un equipaggio sanitario della Croce Verde.

È accaduto a Verona, alcuni ladri hanno rubato in un’ambulanza mentre i sanitari erano al lavoro. Il furto è avvenuto all’interno dell’area ospedaliera di Verona ai danni di un equipaggio sanitario della Croce Verde.

L’allarme è scattato dopo che gli operatori sanitari si sono resi conto della scomparsa di alcune divise utilizzate dai soccorritori della Croce Verde.

Fortunatamente qualche ora dopo le giacche sono state ritrovate ed un pastificio che si trova vicino all’ospedale, ha offerto di ricomprare i cellulari ai volontari.

I ladri hanno atteso che gli operatori sanitari lasciassero l’automedica incustodita per qualche minuto e si sono fiondati nel mezzo di soccorso per rubare tute e cellulari. Il furto è avvenuto ai danni di un equipaggio della Croce Verde che si trovava impegnata nel frenetico lavoro di questi giorni dovuto all’emergenza coronavirus.

La cosa più assurda è che il furto è avvenuto all’interno dell’area ospedaliera davanti ad uno dei padiglioni dell’Ospedale Civile Maggiore di Borgo Trento. Sono stati allertati i carabinieri e la Croce Verde stessa ha denunciato la vicenda sui propri canali social.

A due volontarie Croce Verde al Polo Confortini ospedale di Borgo Trento padiglione 13 hanno appena rubato la giacca della divisa arancione con i cellulari all’interno. Se vedete qualcuno che indossa il solo giubbino croce verde siete pregati di telefonare in sede Croce Verde 045 581675. Grazie per la collaborazione.
#croceverdeverona #solidarietá #deangelisfood #armandodeangelis”.

Poi l’aggiornamento:

Paolo Pigozzo, amministratore delegato del pastificio Armando De Angelis di Villafranca ha tempestivamente chiamato in sede e si è offerto di ricomprare i cellulari alle volontarie.
Ancora una volta la generosità fa breccia nei nostri cuori e come ha dichiarato il caposquadra della squadra 11,di turno oggi, Gabriele Martini “il gesto della De Angelis ha cancellato tutto il delirio e il nervoso della giornata infernale che abbiamo avuto.
Un raggio di sole nella notte!”.

I giubbini sono stati ritrovati, i cellulari ed altri effetti personali ovviamente no. Temevano che qualcuno potesse spacciarsi per chi non è”.

Secondo una prima ricostruzione, pare che i malviventi questa volta non fossero alla ricerca di apparecchiature sanitarie o di dispositivi di protezione come mascherine e guanti.

Dal mezzo di soccorso sono spariti principalmente gli oggetti che appartenevano ai soccorritori della Croce Verde, ovvero portafogli, casacche e cellulari.

Subito si è pensato ad un possibile uso improprio di questo materiale visto che è da quando è scoppiata l’emergenza coronavirus in Italia, molti sciacalli sono sempre in azione per truffare la gente. Per questo motivo i volontari della Croce Verde di Verona hanno immediatamente denunciato l’accaduto.