Vicesindaco di Filattiera morto incastrato nella pressa del fieno: addio a Massimiliano Zani

Lutto in provincia di Massa Carrara

Un comune in provincia di Massa Carrara, in Toscana, è in lutto per una tragedia che ha colpito un esponente del Consiglio Comunale. Il vicesindaco di Filattiera è morto incastrato nella pressa del fieno mentre si trovava nei campi. La città dice addio a Massimiliano Zani, in una tragedia davvero terribile che ha scosso tutti quanti.

Massimiliano Zani

Il vicesindaco di Filattiera aveva solo 47 anni quando ha trovato la morte in un campo non lontano dalla sua casa dove stava lavorando. L’uomo era un dipendente del gestore idrico Gaia Spa ed era anche stato nominato vicesindaco del Comune di Filattiera, che fa parte del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano.

In seguito al terribile incidente, subito è stato dato l’allarme al 118. Sul posto anche l’elisoccorso Pegaso, ma per Massimiliano Zani non c’è stato purtroppo nulla da fare. Sono intervenuti anche i Carabinieri, che ora dovranno verificare se tutte le norme di sicurezza sui luoghi di lavoro sono state rispettate o meno.

Vicesindaco di Filattiera morto incastrato nella pressa del fieno: una città in lutto

La sindaca Annalisa Folloni ha ricordato così il suo collega:

Non ci sono parole, penso a quei bambini che hanno perso il loro padre.

Vicesindaco di Filattiera morto incastrato nella pressa del fieno

Mentre la vicepresidente della Regione Toscana e assessora all’agricoltura Stefania Saccardi aggiunge:

La scomparsa di Massimiliano Zani, vice sindaco di Filattiera e coordinatore di Italia Viva per l’area della Lungiana, è una tragedia terribile che mi lascia sconvolta e profondamente addolorata. Sono vicina alla moglie e ai tre figli, alla sindaca Annalisa Folloni, all’intera comunità di Filattiera di cui Massimiliano era parte e integrante e stimolo vitale, come amministratore, come attivista politico e come lavoratore. A loro va il cordoglio mio e della giunta regionale.

Parole di dolore anche dalla Gaia Spa:

Massimiliano, siamo senza parole per quanto accaduto, tragedie del genere non dovrebbero mai capitare. Un incidente tremendo ti strappa alla tua famiglia, intorno alla quale ci stringiamo, ti strappa ai tuoi amici, a noi colleghi. Oggi perdiamo un giovane uomo, prezioso per tutta la comunità lunigianese e per tutta la nostra azienda. Che la terra ti sia lieve.