Violenta grandinata colpisce la città italiana causando allagamenti: si contano i danni 

Una violenta grandinata ha colpito i Castelli Romani il 17 giugno, causando disagi alla circolazione e danni a veicoli e coltivazioni, con chicchi di ghiaccio fino a 2,5 cm

Martedì 17 giugno, nel primo pomeriggio, un’improvvisa e intensa grandinata ha colto di sorpresa molte persone, trasformando un ordinario inizio di settimana in un pomeriggio caratterizzato da allerta e preoccupazione. Questo fenomeno meteorologico, di notevole intensità, ha portato a un significativo abbassamento delle temperature e ha creato ingenti disagi, in particolare alla circolazione stradale. I chicchi di ghiaccio, di dimensioni insolitamente grandi, hanno colpito con forza veicoli, tetti e vegetazione, causando danni e generando timore tra i cittadini.

Le immagini e i video condivisi dai residenti mostrano strade completamente imbiancate, simili a quelle che si vedono dopo una nevicata, e tetti colpiti dalla grandine. Le raffiche di vento hanno ulteriormente amplificato la sensazione di trovarsi nel bel mezzo di una tempesta invernale, nonostante ci si trovi a metà giugno. Le temperature sono crollate improvvisamente, con un abbassamento che ha toccato punte di 7-8 gradi.

Grandinata record sulla provincia

Il fenomeno meteorologico ha avuto un impatto particolarmente forte nella zona dei Castelli Romani. Località come Monte Porzio Catone, Frascati, Grottaferrata, San Cesareo, Zagarolo e Palestrina hanno registrato chicchi di grandine con un diametro fino a 2,5 centimetri. Sebbene le precipitazioni siano state di breve durata, il loro impatto è stato significativo, con tombini che sono saltati, traffico notevolmente rallentato e danni riportati da coltivazioni e veicoli. Un video che ha rapidamente guadagnato viralità mostra la violenza con cui la grandinata ha colpito Monte Porzio Catone, evidenziando l’intensità del fenomeno.

I soccorsi sono stati prontamente attivati, con l’intervento di vigili del fuoco, polizia locale e volontari della Protezione civile, impegnati a ripristinare la viabilità e a mettere in sicurezza le aree più colpite. Numerosi interventi sono stati necessari per gestire alberi spezzati e pericolanti, oltre a situazioni di allagamento localizzato. Diverse attività commerciali hanno subito danni, con infiltrazioni d’acqua e vetrine danneggiate a causa del violento evento atmosferico.

Gli esperti meteorologici hanno spiegato che questo episodio è il risultato di un contrasto repentino tra masse d’aria calda e umida presenti in quota e correnti più fredde provenienti da nord. Questo meccanismo, secondo gli esperti, sembra manifestarsi con una frequenza crescente negli ultimi anni, evidenziando un clima sempre più instabile e caratterizzato da fenomeni estremi, anche in regioni dove tali eventi erano in passato considerati rari.