“Voleva violentarmi”, minorenne accoltella a morte 63enne marocchino

È successo a Castelnuovo Scalo, in provincia di Siena.

Un 63enne di origini marocchine è stato ucciso con diverse coltellate all’interno di una fornace di Castelnuovo Scalo, frazione di Asciano, comune a trenta chilometri da Siena.

"Voleva violentarmi", minorenne accoltella a morte 63enne

I Carabinieri hanno posto in stato di fermo una giovane, non ancora 18enne, cittadina extracomunitaria originaria dell’Africa (la nazionalità non è stata diffusa) che abita con i suoi genitori nello stesso stabile dell’uomo, le cui iniziali sono B.A.

Il corpo del 63enne, trovato completamente nudo alle 19.20 della sera del 4 gennaio scorso, presentava numerose coltellate sul volto e sul busto.

"Voleva violentarmi", minorenne accoltella a morte 63enne

Gli inquirenti hanno ricostruito la dinamica e individuato la responsabile che ha confessato l’omicidio, raccontando di avere subito un’aggressione da parte del 63enne maghrebino che avrebbe avuto l’intenzione di violentarla.

Il 63enne lavorava come custode in una ditta che produce laterizi. Era conosciuto in città e tutti lo chiamavano Abramo. L’azienda proprietaria dello stabile adibito ad alloggio di servizio per gli operai in questo periodo è in fase di ristrutturazione ma all’interno vi trovava una ventina di operai.

"Voleva violentarmi", minorenne accoltella a morte 63enne

Nei confronti della ragazza è stato emesso dalla procura per i minorenni di Firenze un decreto di fermo di indiziato di delitto per omicidio. Ora la ragazza, che avrebbe 16 anni, si trova in un centro di accoglienza per minori.