Youtuber in lacrime durante una partita live di GTA V
Brittany Venti è una giovane youtuber che in lacrima ha raccontato di aver subito una violenza durante una partita live di GTA V.
Giocare con i videogame dovrebbe essere un momento di svago. Si possono conoscere anche altre persone, con le nostre stesse passioni, e magari trascorrere con loro ore piacevoli giocando in streaming e in simultanea ai titoli più cool del momento. Ma purtroppo a volte succedono cose davvero indicibili. Brittany Venti, una giovane youtuber, non potrà mai dimenticare quello che le è successo. E lo ha raccontato in lacrime.
Brittany Venti, in lacrime, ha infatti raccontato di essere stata violentata virtualmente (ma per questo non è ovviamente meno traumatizzante o doloroso) in diretta, durante un live streaming di giochi, violato dagli utenti di 4Chan. La giovane youtuber, come sempre in diretta, si era messa a giocare ai videogiochi. Ma qualcosa di strano è successo. E il gioco è stato violato da alcuni utenti privi di scrupoli che hanno ignorato la richiesta della ragazza di inserire nel gioco immagini nel gioco Grand Theft Auto V. Gli hacker hanno introdotto dei personaggi non solo rovinando il gioco.
La ragazza, visibilmente arrabbiata per quello che stavano facendo, ha perso il controllo della situazione. Il suo personaggio è stato violentemente attaccato dagli hacker, che ridevano di gusto mentre la giovane youtuber, invece, piangeva lacrime amare, perché non poteva credere a quello che stava succedendo.
La violenza non è un gioco. Ma a quanto pare ci sono giocatori che la pensano diversamente. Mentre lei era visibilmente turbata e preoccupata, gli hacker scherzavano, dicendo che non sapevano che fosse così popolare e affermando che le persone come lei non gli piacevano.
Un evento decisamente traumatizzante per lei. Brittany non ha potuto far altro che scappare via dagli hacker che continuavano a tormentarla. Molti utenti l’hanno sostenuta, mentre altri l’hanno profondamente criticata, perché in fin dei conti era solo un gioco. C’è anche chi ha detto che quella era la cosa migliore che avesse mai visto in vita sua.
Anche se era solo un gioco, lo stupro è sempre da condannare. Nel mondo reale e in quello virtuale nessuno dovrebbe mai obbligarci a fare cose che non vogliamo fare!