Zdenka Krejcikova perde la vita per mano di Francesco Baingio Douglas Fadda, il suo ex compagno

Zdenka Krejcikova perde la vita accoltellata dal suo ex compagno Francesco Baingio Douglas Fadda, davanti alle sue gemelline; ecco cos'è accaduto

Zdenka Krejcikova è l’ennesima vittima di femminicidio: la donna ha perso la vita accoltellata da Francesco Baingio Douglas Fadda, il suo ex compagno, davanti alle figlie. L’efferato delitto si è svolto in un bar di via Tiziano a Sorso, nella provincia di Sassari, sul golfo dell’Asinara.

Il dramma si è consumato proprio all’interno del bar di via Tiziano, di fianco alla sua abitazione, intorno alle 20 del 15 febbraio 2020. Zdenka Krejcikova, 41 anni, originaria della Repubblica Ceca e Francesco Baingio Douglas Fadda stavano litigando, come sempre quando la donna, spaventata dalle sue minacce, e scappata per rifugiarsi, con le sue due gemelline di 11 anni, all’interno del bar. Lui, però, l’ha inseguita e l’ha accoltellata al petto davanti agli occhi terrorizzati delle bambine.

Zdenka-Facebook

Nessuno ha fatto in tempo ad intervenire che lui l’ha caricata insieme alle bambine sulla sua BMV e si è dileguato in fretta lasciando cadere il coltello sul pavimento del bar. La gente ha chiamato gli agenti del comando provinciale dell’Arma di Sassari che sono intervenuti subito.

carabinieri

Francesco Baingio Douglas Fadda si è diretto verso l’abitazione di un amico ubicata vicino a una guardia medica e, forse per cercare aiuto, ha forzato la porta e ha lasciato il corpo della donna, in fin di vita, nel soggiorno. Poi, è risalito in macchina ed è scappato con le due gemelle.

Zdenka-Krejcikova-foto

La donna è stata immediatamente soccorsa ma, per lei, era ormai troppo tardi. Nel frattempo è partita la caccia all’uomo. Nella mattinata del 16 febbraio 2020 i carabinieri hanno intercettato la BMW di Francesco Baingio Douglas Fadda e l’hanno inseguita, bloccandola in uno dei parcheggi dell’Auchan.

Francesco-Baingio-Douglas-Fadda

L’assassino ha provato a scappare a piedi ma è stato rapidamente bloccato dai carabinieri e arrestato.

Chi lo conosceva lo ha descritto come un uomo possessivo e violento che considerava la sua compagna come una sua proprietà e che, in passato, era stato già denunciato per maltrattamenti in famiglia.