6 sintomi e segni per capire che abbiamo la Candida
Fate attenzione a questi sintomi: potrebbero indicare che avete la Candida.
Secondo una ricerca della Rice Universuty, il 70% delle persone presenta una crescita eccessiva di Candida, un’infezione fungina molto diffusa. La Candida è un fungo che vive normalmente nel nostro intestino, ma quando prolifera ecco che rientra nel flusso sanguigno e rilascia tossine nel corpo. Se il sistema immunitario non lavora correttamente, ecco che la Candida può migrare verso altri distretti del corpo. Ci sono alcuni fattori che stimolano la crescita della Candida: alcol, diete ricche di zuccheri e carboidrati raffinati, stress e antibiotici.
Se notate uno o più di questi sintomi, mettete in conto la possibilità di avere in corso un’infezione da Candida:
1) stanchezza eccessiva: la stanchezza cronica può avere anche altre cause, ma la Candida può essere fra di loro
2) problemi digestivi: stipsi, meteorismo, dolori all’addome, crampi allo stomaco, gonfiore, diarrea possono essere provocati da un’insufficiente livello di batteri buoni a sua volta causato da una crescita eccessiva della Candida
3) irritabilità e sbalzi d’umore: una crescita eccessiva della Candida influenza il sistema neurologico in quanto sopprime la produzione di serotonina e provoca ansia e depressione. Inoltre un sottoprodotto della Candida è l’acetaldeide che interferisce con la dopamina e provoca incapacità di concentrazione e un aumentato senso di distanza dalla realtà
4) cistiti e vaginiti ricorrenti: se avete infezioni continue del tratto urogenitale, possibile che ci sia la Candida alla radice del problema. Inoltre considerate che si trasmette anche per via sessuale. Anche un frequente prurito vaginale e rettale può indicare una crescita anomala di Candida. Nelle donne una secrezione vaginale biancastra densa è spesso associata a Candida
5) sinusiti: forme croniche di sinusite possono essere collegate alla presenza di funghi, fra cui anche la Candida
6) squilibri ormonali: uno dei sottoprodotti della Candida imita gli estrogeni e questo provoca un grave squilibrio ormonale. Si può avere sindrome premestruale, calo della libido, menopausa precoce, endometriosi e aumento di peso