Fondotinta stick, liquido, cremoso, in polvere… quale scegliere?!

I prodotti per la base viso sono tantissimi, specie i fondotinta: ma come scegliere la tipologia più adatta a noi?

In polvere, in crema, liquidi, minerali, cushion, in stick, gel… tante sono le tipologie di fondotinta, ma sai veramente qual è quello più adatto alle tue esigenze ed alla tua tipologia di pelle? Ogni fondotinta ha delle specifiche formulazioni più adatte ad una pelle secca, mista, grassa e tutto dipende, oltre che dalla texture, anche dagli ingredienti presenti all’interno.

fondotinta

Scopriamo insieme le principali tipologie tenendo conto che ogni pelle ha le sue prerogative e spesso sono necessari alcuni test per scoprire quali sono le nostre formule preferite!

Fondotinta fluido o liquido

È la tipologia di fondotinta più comunemente usata, il fondotinta con erogatore a pompetta o con la pipetta e si applica con un pennello o con una blender.
La coprenza è spesso medio/bassa ma comunque modulabile.
I fondotinta più liquidi, quelli con una formulazione acquosa il più delle volte contengono alchool quindi attenzione alle pelli sensibili o secche!

L’effetto solitamente risulta naturale, a volte leggermentecipriato ed è perfetto per chi non vuole sentire il prodotto sulla pelle, per chi ha una pelle tendenzialmente normale, mista o secca.

Per le pelli grasse, comunque, esistono fondotinta fluidi che non contengano oli o prodotti comedogeni ma è necessario controllare sempre la dicitura sull’etichetta e, soprattutto, l’INCI (International Nomenclature of Cosmetic Ingredietns).

Fondotinta cremoso

Già la parola stessa è indicativa della texture del fondotinta, cremosa appunto.

È una consistenza che sulla pelle si sente maggiormente perché più idratante e, a seconda del tipo di pelle per cui è pensato, rimane umido sul viso con un finish luminoso o si asciuga in un finish matte.
La coprenza è medio/alta e spesso si presenta in un tubetto, proprio in virtù della sua consistenza più corposa.
È ideale per pelli secche se in formulazione idratante perché tende a minimizzare le pellicine e le screpolature mentre per le pelli grasse o miste meglio preferire le texture matte, che opacizzano e risultano più a lunga tenuta.

Fondotinta compatto

I fondotinta compatti, in polvere o in crema, sono utilissimi da portare in giro per ritocchi veloci perché sono contenuti in confezioni richiudibili spesso provviste di specchio e spugnetta.
È, erroneamente, la tipologia di fondotinta più acquistata da chi ha la pelle grassa ma bisogna fare attenzione alla formulazione. Se quello in polvere è sì adatto ad una pelle che tende a lucidarsi, meglio evitare le formule in crema, molto concentrate proprio perché compatte e che spesso presentano ingredienti che tendono a rendere inferiore la durata del makeup.
Al contrario, le pelli secche non devono demonizzare questa tipologia di fondotinta, basta preferire la texture cremosa a quella in polvere.

Fondotinta minerale

Il fondotinta minerale (quello vero, attenzione ai finti minerali) è un fondotinta che si presenta quasi sempre in polvere libera ed è composto da materie prime di pregio cioè minerali naturali e non contiente conservanti artificiali o altri ingredienti chimici.
È un prodotto interamente naturale e ciò che lo rende adatto alla maggior parte delle pelli è il potere equilibrante dei minerali in esso contenuti.
Molti di essi, infatti, sono sebo assorbenti e sebo regolatori ed aiutano le pelli grasse a riequilibrare la produzione di sebo e ad assorbire l’untuosità. Si applica con l’aiuto di un pennello, possibilmente a sezione piatta, come i pennelli kabuki.
Per le pelli secche, invece, è consigliabile scegliere un fondotinta minerale arricchito con vitamina E o con altri composti utili per questa tipologia di pelle. Un’altro consiglio è quello di utilizzarlo come fosse un fondotinta liquido, andandolo a miscelare con poche gocce d’acqua e stendendolo con un pennello o con una spugnetta.
La coprenza è modulabile ed arriva ad essere anche totale perché composto da pigmento puro.

Fondotinta in stick

Al momento è il fondotinta più di moda e tutte le case cosmetiche stanno uscendo con la loro versione di fondotinta in stick.
In realtà le prime versioni di questa tipologia di fondo nascono con il cinema ed il teatro, perché gli attori necessitavano di fondotinta molto coprenti.
Le versioni che oggigiorno utilizza il consumatore finale e che sono rivendute anche nelle semplici profumerie fanno proprio il concetto di fondotinta coprente riadattandolo alle esigenze di un pubblico che necessita di un prodotto versatile, da tutti i giorni.
Ecco quindi che le formulazioni sono pastose ma si lavorano facilmente con una spugnetta ed il risultato, in base alla quantità applicata, è più o meno coprente.
È un fondotinta abbastanza versatile e può essere utilizzato da varie tipologie di pelle in base alla quantità che se ne applica: le pelli secche dovranno fare attenzione a non mettere in evidenza le screpolature del viso, magari lavorando il fondotinta con qualche goccia di olio specifico per ammorbidirlo e renderlo più nutriente mentre le pelli grasse dovranno applicare poco prodotto per volta per non creare troppo accumulo, sfumandolo fino a farlo aderire perfettamente alla pelle.