La prevenzione femminile è possibile
Ecco l'iniziativa per la Festa della Donna.
La prevenzione femminile è possibile. E dobbiamo adoperarci affinché tutte capiscono quanto sia importante. Proprio in vista della Festa della donna sono tantissime le iniziative interessanti da tenere in considerazione. Vi abbiamo già parlato del progetto di Treatwell e City of Angels e della campagna di sensibilizzazione della Comunità di San Patrignano. Oggi vi parliamo dell’iniziativa “Prevenzione Possibile. La salute al femminile“, dedicata alle donne per parlare di prevenzione e di cattive abitudini da abbandonare, perché pericolose per la salute.
Dall’8 marzo, giorno della Festa della Donna, al 26 giugno, un truck attrezzato visiterà 31 città del nostro paese per informare tutte le donne over 35 sull’importanza di modificare i comportamenti non corretti che potrebbero esporci maggiormente ad alcune malattie. Come ad esempio le patologie cardiovascolari, killer numero uno per le donne, e l’osteoporosi, che in Italia riguarda 1 donna su 4 dopo i 40 anni e 1 su 3 dopo i 50 anni.
Il progetto, realizzato con il patrocinio di SIPREC, FIMMG, Federfarma e Federfarma-Sunifar, con il contributo incondizionato di Mylan, non offrirà solo informazioni su corretti stili di vita, ma grazie ai medici presenti offrirà anche consulti, effettuando valutazioni preliminare sul rischio cardiovascolare e misurando la densità ossea.
Secondo gli ultimi dati resi noti, noi donne non siamo molto virtuose. Fumiamo più degli uomini (5.7 milioni le fumatrici in Italia) soprattutto tra i 45 e i 54 anni, siamo molto sedentarie, anche se comunque cerchiamo di mangiare cibi più sani con tanta frutta e verdura e consumiamo meno alcol. Il 31% soffre di ipertensione, mentre il 14% è in una condizione rischiosa.
Il tour per una prevenzione possibile partirà da Napoli l’8 marzo e si concluderà il 26 giugno, stazionando per due giorni nelle 31 città che aderiscono all’iniziativa: Napoli, Cuneo, Imperia, La Spezia, Trapani, Siracusa, Messina, Reggio Calabria, Crotone, Matera, Lecce, Foggia, Salerno, Caserta, Latina, Viterbo, Spoleto, Grosseto, Livorno, Arezzo, Ancona, Parma, Rovigo, Rimini, Vicenza, Trento, Cremona, Pavia, Como, Asti, Novara.
Un progetto di salute importante per capire cosa possiamo modificare nelle nostre vite per stare meglio e ridurre il rischio di contrarre malattie potenzialmente pericolose.